Cetraro, anche la minoranza dice no. Scioglimento del Comune a un passo

Arriva la conferma, i consiglieri di minoranza dei gruppi Azione, Cetraro Attiva, Italia Viva, PSI e Progetto Sviluppo non supporteranno la maggioranza Cennamo. La nota congiunta è inequivocabile: “non sussistono le condizioni per dar seguito all’appello”. Ciò vuol dire che, salvo improbabili cambi di rotta dell’ultimo minuto, domani, mercoledì 18 settembre, in consiglio comunale, il sindaco non avrà i numeri per approvare i “riequilibri di bilancio”; ciò si tradurrà nello scioglimento del consiglio comunale.

Il comunicato stampa dei gruppi di minoranza

I sottoscritti gruppi politici con rappresentanza consiliare, hanno attentamente analizzato e discusso l’appello avanzato dal Sindaco relativamente ad un eventuale accordo politico-amministrativo.

Pur apprezzando la qualità della proposta e le parole di riconoscimento espresse dal Sindaco verso le forze di minoranza, per la responsabilità e l’atteggiamento costruttivo dimostrato nei mesi della sua assenza, dalla discussione, approfondita e sofferta, è emerso che allo stato non sussistono le condizioni per dar seguito all’appello.

Nonostante la decisione assunta, i gruppi politici riconoscono al Sindaco il senso di responsabilità verso la Città che emerge dall’ultimo appello lanciato alle forze di minoranze e ne apprezzano l’esigenza di voler restituire dignità e centralità alla politica, auspicando che tale principio possa divenire patrimonio comune per una nuova stagione politica.