Il caos è lo stato d’essere dell’ASP di Cosenza. Quello che è accaduto a Cetraro, con il reparto di Ostetricia e Ginecologia bloccato il 14 e il 15 agosto da 7 medici (su 9!!!) andati in malattia ha cause ben precise che vi abbiamo già raccontato ma che è meglio ripetere.
Il direttore generale Raffaele Mauro, alias Faccia di Plastica, non sa più come uscire dalle situazioni nelle quali lo hanno messo i suoi padrini (e la sua “matrigna” Madame Fifì). Infatti, come ormai sanno tutti, dopo mesi di malattia psicologica del direttore sanitario, dr. Giudiceandrea, evidentemente andato in depressione anche lui, è stato espletato il concorso di Direttore di Anestesia e rianimazione dello spoke Cetraro/Paola e da circa due mesi anche quello di Direttore di Ostetricia e Ginecologia. Mauro è nel pallone perché non riesce a far quadrare i conti. Insomma, non ha le palle per prendere una decisione.
Viene strattonato da tutte le parti e non sa cosa fare, quali scelte operare e la depressione sale.
Ma tanto la norma è un optional nell’Asp di Cosenza, visto che la magistratura volge sempre la faccia dall’altra parte. Ma vi rendete conto? Ad un medico più volte condannato ed in attesa di altri giudizi viene conferito l’incarico di responsabile invece di adottare i provvedimenti di legge che prevedono il consiglio di disciplina e l’invio delle sentenze alla Corte dei conti, visto che l’Asp è stata chiamata a pagare. W la massoneria; W Faccia di Plastica; W la magistratura.
Tanto per essere ancora più chiari. Il concorso di Ginecologia si è svolto il 29 maggio e la graduatoria è stata pubblicata il 15 giugno. Primo si è classificato Misasi, che lavora al Sacro Cuore, secondo Giglio, che lavora a Corigliano e terzo Cannizzaro, che lavora a Cetraro. Introini, amico massone e fratello di Mauro, era tra gli ultimi per i titoli. Al concorso di Rianimazione espletato il 4 luglio: primi ex aequo la dr. ssa Occhiuzzi che lavora a Cetraro e il dr. Pascale che lavora a Napoli ma è il deus ex machina dell’hotel dei Focesi di Diamante, amico del cuore del Cinghiale. Avete capito come funziona la sanità dalle nostre parti?