Sgomento e apprensione a Cetraro a poche ore dall’efferato omicidio del meccanico 59enne Pino Corallo, che ha turbato e non poco l’atmosfera in paese, a poche ore dalle elezioni comunali. Le modalità dell’agguato contro Corallo lasciano ben pochi dubbi agli investigatori: dovrebbe trattarsi di un regolamento di conti. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Cetraro e i colleghi della Compagnia di Paola agli ordini del comandante Marco Pedullà e che hanno immediatamente avviato le indagini, passando al setaccio l’area, si starebbe tra l’altro visionando alcune immagini di telecamere di sorveglianza. Sul posto anche il medico legale e il pm della Procura di Paola Vincenzo Scardi, guidata dal procuratore capo, Domenico Fiordalisi. Sentiti alcuni testimoni presenti sul posto al momento dell’agguato. Il caso dovrebbe in ogni caso essere avocato dalla Dda con il procuratore aggiunto Giulia Pantano. Una scena drammatica che si è svolta sotto gli occhi di diverse persone e in una zona trafficata da residenti e lavoratori. Corallo era una figura controversa non soltanto per la sua attività ma anche per i suoi precinti con la giustizia. Il paese è sotto shock.









