Continuano i controlli lungo il Tirreno Cosentino e continuano a emergere gravi criticità negli impianti di depurazione.
Dopo Fuscaldo e Verbicaro, la Procura di Paola ha disposto il sequestro dell’impianto di Sottocastello a Cetraro.
Le analisi hanno rilevato:
• Solidi sospesi: 335,1 mg/l (limite 80 mg/l)
• Cloro attivo libero: 0,82 mg/l (limite 0,2 mg/l). L’operazione è stata condotta dalla Capitaneria di Porto e dai Carabinieri, coordinati dal procuratore Domenico Fiordalisi.
Questa estate sono già stati effettuati decine di controlli sugli impianti di depurazione per proteggere l’ambiente, il mare e le coste da impianti vetusti, malfunzionanti e sovraccarichi soprattutto nei mesi estivi.









