“Chi è Davide Barzan?”: le Iene contro il consulente di Manuela Bianchi

Fonte: Il Resto del Carlino

Rimini, 9 aprile 2025 – Da un anno e mezzo, è diventato un volto noto per il pubblico di mezza Italia, che segue con il fiato sospeso l’inchiesta sul delitto di Pierina Paganelli: Davide Barzan, consulente e ‘criminalista’ che assiste (insieme alla sorella, l’avvocato Nunzia Barzan) Manuela Bianchi, nuora della vittima, e il fratello Loris.

Ora, Barzan si è ritrovato nell’occhio del ciclone dopo essere finito nel mirino della trasmissione Le Iene, che l’altra sera ha dedicato al consulente un lungo servizio a firma di Gaston Zama. Il servizio prende le mosse da un’intervista a Valeria Bartolucci, moglie di Lousi Dassilva (principale indagato per l’omicidio di Pierina, in carcere dal luglio scorso). Valeria, che insieme al marito era stata assistita per un breve periodo proprio dallo studio legale Barzan, allontanandosi in seguito da esso, nei mesi scorsi aveva denunciato il consulente per “esercizio abusivo della professione forense”, sostenendo che Barzan si fosse “spacciato per avvocato“. “Io non mi sono mai qualificato come avvocato” aveva ribattuto, all’epoca, il diretto interessato, respingendo le accuse.

Bartolucci, dal canto suo, sostiene che Barzan si sarebbe presentato a lei e al marito prima come legale e solo successivamente come consulente, fornendo anche pareri ed interfacciandosi con loro come colui che fornisce la strategia difensiva. “Ci aveva chiesto di memorizzarlo sul telefono come ‘avvocato Barzan’ così che la procura non potesse spiare le nostre conversazioni” ha sostenuto la moglie di Dassilva nel corso dell’intervista.

L’inviato delle Iene si è poi soffermato sul ‘celebre’ incontro al parco tra Manuela, Valeria, Louis, Loris, Davide Barzan e l’investigatore privato Ezio Denti, avvenuto nell’ottobre del 2023 davanti a giornalisti e fotografi, e sulle presunte strategie difensive suggerite a Valeria stessa e in particolar modo al marito quando questi non era ancora indagato.

Stando alla moglie di Louis, inoltre, nonostante le continue richieste di sparire da sotto i riflettori televisivi, Barzan avrebbe continuato a pressare affinché Dassilva rilasciasse delle interviste. Secondo Chiara Rinaldi, attuale legale di Valeria, “il signor Barzan si è interfacciato con gli organi di stampa rappresentando una vera e propria strategia difensiva. Una vera e propria assistenza tecnica”.

Incalzato da Gaston Zama, che lo scorso fine settimana aveva intercettato il criminalista durante lo shopping in un centro commerciale, Barzan ha continuato a respingere sia le accuse di spacciarsi per avvocato sia le insinuazioni sulla sua preparazione legale e sui suoi studi di giurisprudenza. Il servizio si è concluso non solo con la pubblicazione della diffida arrivata alle Iene dal mandare in onda le immagini in quanto frutto di una “registrazione arbitraria e illecita senza il consenso delle persone coinvolte” minacciando di “adire alle vie legali” ma, anche, con l’annuncio di una seconda puntata sull’argomento nella quale ci sarebbe anche una seconda persona pronta a raccontare di come Davide Barzan si fosse presentato a lui come avvocato. Contattato da il Resto del Carlino, Davide Barzan ha fatto sapere di non rilasciare dichiarazioni in merito alla messa in onda.

Barzan era già stato al centro di un caso giudiziario scaturito da una denuncia per truffa. Nel 2023, il tribunale monocratico di Rimini aveva dichiarato il non luogo a procedere nei suoi confronti per intervenuta remissione della querela nei confronti del consulente. La remissione della querela contro Barzan era intervenuta a seguito di un accordo risarcitorio raggiunto tra le parti. Fin qui il “Carlino”. In realtà, anche noi in Calabria conosciamo bene i Barzan. BARZAN, 47 MILIONI DI CHIACCHIERE (https://www.iacchite.blog/barzan-47-milioni-di-chiacchiere/)