Cina «colta di sorpresa», nega sostegno alla Russia

Cina «colta di sorpresa», nega sostegno alla Russia

La Cina si rifiuta di parlare di «invasione» russa dell’Ucraina. E nega di sostenere l’intervento russo. «Una linea cauta», rileva il Washington Post, in risposta a un conflitto che molti analisti cinesi fino a pochi giorni fa avevano previsto non sarebbe diventato realtà. La portavoce del ministero degli Esteri, Hua Chunying, ha minimizzato sulle ipotesi di un sostegno dietro le quinte di Pechino a Mosca. «In merito alle allusioni americane del sostegno della Cina alla Russia, sono sicura che la Russia sarebbe felice di sentirlo», ha detto Hua. La Cina, ha aggiunto, «non voleva assistere a quello che è accaduto oggi in Ucraina». Intanto l’ambasciata cinese a Kiev ha chiesto ai connazionali «di registrarsi volontariamente per i voli charter e di lasciare il Paese, dato il forte deterioramento della situazione», «rimanere a casa lontano da finestre e vetri» e prestare attenzione «camminando per strada perché si può diventare bersaglio di attacchi» con il traffico che poteva «essere bloccato in qualsiasi momento». Il consiglio a chi viaggiava in auto era di esporre «la bandiera cinese».