Consorzio Valle Crati, Occhiuto nomina Molinari: e ora annullare tutti gli atti di Granata

Due giorni fa ci siamo chiesti, a proposito della delicata vicenda della depurazione cosentina, se il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ha veramente “scaricato” Maximiliano Granata essendoci ancora diverse zone d’ombra (http://www.iacchite.com/consorzio-valle-crati-occhiuto-scaricato-granata-ci-ancora-molte-zone-dombra/).

Stamattina abbiamo appreso che Occhiuto ha nominato il nuovo presidente del Consorzio Valle Crati. Si tratta del capo di gabinetto di Palazzo dei Bruzi Antonio Molinari. La sua nomina verrà ufficializzata nelle prossime opre per far uscire l’ente consortile dalla paralisi nella quale si trova dopo l’interdizione dai pubblici uffici per voti di scambio e corruzione elettorale sanzionata al Granata.

Sarà Molinari, dunque, persona di specchiata moralità e certamente super partes, a dover dissipare una serie di dubbi che – inutile negarlo – ancora ci sono.

Per esempio, la costituzione di una società di capitali a intero capitale consortile di cui Maximiliano Granata si è proclamato, grazie ai suoi nominati in CDA, amministratore unico, tale Meridiem Ambiente S.r.l., vedi delibera di CDA nr. 2 del 08.01.2016, di cui nessuno sa niente, nessun Comune ne è stato notiziato, nemmeno i Comuni i cui i membri del CDA sono delegati dal sindaco o sono proprio il sindaco come nel caso di
1) Comune di ROVITO con l’aitante Avv. Felice D’Alessandro
3) Comune di Dipignano -il loquace e perspicace Dott. Gianpaolo Nardi
4) Comune di Montalto Uffugo –con l’ormai famoso Avv. Luigi Ripoli (colui che voleva pagare un debito con un altro debito e dopo questa immensa cazzata si è dimesso in tronco).
5) Comune di Rende – Dott. Santo Scarpelli – Chi è ? Un consigliere, un assessore ? NO, UN CONSULENTE ESTERNO, RETRIBUITO DAL COMUNE DI RENDE PER FARE QUESTI GIOCHINI CON GRANATA IN CONSORZIO VALLE CRATI…

Queste e altre questioni fanno parte degli impegni assunti pubblicamente, e che a cascata in ordine di importanza e gravità verranno puntualmente sottoposti al nuovo delegato del Capo Bacino, perché trovino giusta discussione nella sede opportuna che è l’assemblea consortile dei comuni consorziati e giusta soluzione normativa nei rispettivi consigli comunali. Statuti, Regolamenti, Convenzioni, contratti di servizi, Studi di Fattibilità, Deleghe alle giunte per impegni di spesa lo ricordiamo sono di competenza dei consigli comunali per non parlare della costituzione di Una società in House come la Meridiem Ambiente, invero costituita dal solo presidente e dal CDA..

Di tutto questo, che ne pensano i segretari generali dei Comuni menzionati? Sono stati notiziati? Hanno espresso un parere? Ci piacerebbe sapere cosa ne pensa il segretario dott. Lizzano del Comune di Rende o il segretario del Comune di Cosenza Alfonso Rende o i segretari comunali di tutti i comuni consorziati.

E fino a che non è giunto Granata anche il Consorzio Valle Crati aveva un segretario dell’ente, come un Comune, ma forse Granata preferiva la direttrice Pandolfi… così cambiava lo statuto con amore ed ecco la nuova figura di direttrice generale… Pronta e disponibile a subliminare la bramosia del Granata presidente.

Ci chiediamo allora: perché i sindaci non delegano in Consorzio Valle Crati i segretari comunale? O ancora perché non impongono che gli atti che si producono in seno al Consorzio Valle Crati ricevano un visto di legittimità dai rispettivi segretari? Visto che questi atti impegnano i Comuni economicamente senza il rispetto delle norme gerarchiche, come nel caso della costituita società Meridiem Ambiente S.r.l. o di mille altri impegni che sfuggono il controllo dei Comuni, in barba alle più elementari norme amministrative ?

Qualcuno rispose in Prefettura che la sede per far valere il diritto amministrativo è il TAR, e qualcuno rispose che con GRANATA sarebbe stato necessario traslocare tutti i comuni presso lo stesso Tribunale visto il numero e la quantità di illegittimità prodotte a danno dei comuni, e chiedere un mutuo collettivo alla cassa depositi e prestiti per ricorsi legali al TAR, visto il costo dei contributi Unici Unificati e le parcelle degli avvocati.

In fondo il Consorzio sono i comuni… o no ?

Negli ultimi 5 anni il Consorzio è stato MAXIMILIANO GRANATA, ora vedremo se Occhiuto attraverso il nuovo presidente Molinari manterrà le promesse.

 

 

2 – (fine)