Coppa del Mondo del panettone, A Reggio le selezioni nazionali

Comunicato stampa

Coppa del Mondo del panettone. A Reggio Calabria le selezioni nazionali il prossimo 13 maggio al teatro Cilea

Ancora una volta Reggio Calabria è tra le tre città d’Italia ad ospitare le selezioni della Coppa del Mondo del panettone. Il prossimo sabato, 13 maggio, dalle prime ore della mattina al teatro Cilea, si svolgeranno le selezioni nazionali per individuare i dieci panettoni migliori del Sud Italia. Il primo appuntamento si è svolto a Pistoia, il secondo a Reggio Calabria ed il terzo a Cuneo. “La manifestazione nasce per celebrare storia e lavorazione di un prodotto in grado di valicare i confini d’origine per imporsi sulla scena dolciaria mondiale”, anticipa il presidente Conpait Angelo Musolino che è anche socio fondatore della manifestazione, insieme a Pierpaolo Magni e Giuseppe Piffaretti.

I tre maestri, insieme ai colleghi pasticceri chiamati a far parte della giuria, selezioneranno i panettoni in competizione. “La qualità è sempre più elevata, chi si iscrive alla coppa del mondo sa che deve fare bene e ciò non può che far crescere tutto il comparto, a favore dei clienti”, afferma il maestro Angelo Musolino che invita tutti alla partecipazione in terra calabra.

Il secondo appuntamento con le Selezioni Italia della Coppa del Mondo del Panettone, il grande concorso internazionale che coinvolge diverse nazioni (Italia, Spagna, Portogallo, Brasile, Svizzera, Stati Uniti e Francia) e vuole promuovere nel mondo il panettone artigianale e la sua lavorazione, fa tappa in Calabria dunque.

Un team affiatato per celebrare il meglio della produzione artigianale del panettone, lievitato per eccellenza a livello mondiale. I giurati valuteranno e degusteranno con attenzione tutti i panettoni in gara. I dieci finalisti, insieme a quelli prescelti nelle selezioni del Centro e Nord Italia, parteciperanno alla finalissima a Sigep Rimini a gennaio 2024.

Ecco la giuria Italia Sud prevista a Reggio: Pierpaolo Magni, Damiano Rizzo, Rocco Scutellà, Gastone Pegoraro, Peppe Leotta e Antonio Chiera