Il Taranto baby elimina il Cosenza allo stadio “Erasmo Iacovone” ai calci di rigore e conquista la qualificazione al prossimo turno di Coppa Italia. I Lupi hanno provato in tutti i modi ad avere ragione degli avversari ma oggi la fortuna non è stata dalla parte della squadra di Roselli.
Dopo un primo tempo combattuto, ma avaro di emozioni, è seguita una ripresa più gradevole con un Taranto intraprendente.
Padroni di casa in vantaggio alla mezzora grazie a una punizione di Stendardo, al rientro dopo un mese e mezzo. Il Cosenza pareggia in extremis al 48′: leggerezza dello stesso Stendardo, che favorisce Cavallaro, il quale serve Statella che supera l’incolpevole Pizzaleo.
Si va così ai supplementari, il Cosenza prende prima un palo e poi una traversa con Mungo e quindi c’è bisogno dei rigori per decretare il vincitore.
Il Taranto passa grazie a super Pizzaleo, che para due rigori a Corsi e Cavallaro e neutralizza l’errore di Cedric che aveva colto il palo.
SEQUENZA RIGORI
Cedric (T): PALO
Baclet (C): GOL
Bobb (T): GOL
Statella (C): GOL
A. Boccadamo (T): GOL
Corsi (C): PARATO
Balzano (T): GOL
Capece (C): GOL
Balistrieri (T): GOL
Cavallaro (C): PARATO
TABELLINO
RETI: 30’st Stendardo (T), 48’st Statella (C)
TARANTO (343): Pizzaleo; De Salve, Stendardo, Albanese; Balzano, Paolucci (32’st Cardea), Bobb, Langellotti (30’st Giunta); Potenza (1st Boccadamo A.), Balistreri, Cedric. Panchina; De Toni, Girardi, Boccadamo S., Cazzetta, Pizzolante, Cippone, Ranieri. Galeandro. All. Prosperi.
COSENZA (433): Saracco; D’Anna (7’st Mungo), Tedeschi, Madrigali, Bilotta; Corsi, Capece, Criaco; Appiah (12’st Statella), Gambino (25’st Baclet), Cavallaro. Panchina: Abatematteo, Meroni, Collocolo, Stranges, De Luca, Filippini, Scalise. All. Roselli.
Arbitro: Gino Garofalo (Torre del Greco); Assistenti: Alessandro Lombardi di Castellammare di Stabia e Nicola Nevio Spiniello di Avellino.