dalla pagina FB di Flavio Stasi, sindaco di Corigliano-Rossano
Ieri mattina ho convocato i rappresentanti dei vari comparti di Enel ed i rappresentanti provinciali e comprensoriali di Cgil, Cisl e Uil per discutere delle attuali lavorazioni di demolizione all’impianto di Contrada Cutura, dell’impatto occupazionale ed ambientale.
Ovviamente tanto l’Amministrazione quanto i sindacati hanno ribadito profonda amarezza per la rinuncia, da parte di Enel, ai 20 milioni di investimento sull’idrogeno, di cui 15 a valere sul PNRR. Una ferita ancora aperta.
L’incontro è stato utile per verificare il programma delle demolizioni e ribadire l’esigenza di un piano complessivo per il sito, oltre a definire il riutilizzo di spazi a servizio della città (come l’impiantistica sportiva e la sala macchine) e l’arretramento delle mura di centrale per consentire la realizzazione del lungomare, anche alla luce della demolizione delle ciminiere in corso.









