Corigliano-Rossano, il “mea culpa” del consigliere Adele Olivo

Il “Mea Culpa” del Consigliere Comunale Adele Olivo

Prendiamo atto del “mea culpa” del consigliere comunale Adele Olivo, ex Amministratore dell’ex Comune di Rossano (avendo ricoperto il ruolo di Assessore e di Consigliere comunale), su uno specifico Contratto di Quartiere e sulla lottizzazione di Località Sant’Isidoro.

Ci riferiamo ai recenti comunicati diffusi sull’ultimazione dei marciapiedi di Via Nestore Mazzei e sui palazzi incompiuti di viale della Repubblica. Due argomenti che ci stanno a cuore, e ringraziamo il Consigliere Olivo per averci dato l’occasione di fare alcune considerazioni e precisazioni.

In merito all’ultimazione dei marciapiedi di via Nestore Mazzei, è strano che il Consigliere d’opposizione non si ricordi che con delibera di Consiglio Comunale n. 43 del 23 luglio 2004 veniva adottato il Piano Attuativo “Contratto di Quartiere II”. Per chi non lo sapesse i Contratti di Quartiere consistevano e consistono in programmi innovativi in ambito urbano. Nel gennaio 2004 in Gazzetta Ufficiale fu pubblicato il bando a cui l’ex Comune di Rossano partecipò con un ambito urbano che riprendeva il centro storico e la fascia che dalla scalo ferroviario, attraverso il quartiere Matassa, raggiungesse il centro storico in corrispondenza del quartiere S. Antonio – S. Stefano.

Successivamente, durante l’amministrazione a guida Filareto, dove il Consigliere Olivo era membro dell’esecutivo, fu stipulato con una ditta privata un accordo procedimentale per l’attuazione del contratto di quartiere che prevedeva, a carico del privato, lavori per circa 3 milioni e mezzo di euro, tra cui: la realizzazione e cessione al comune di una piazza nel quartiere Matassa, di mq 2200; la realizzazione di una strada di accesso al cimitero in zona Asl per una superficie di 3.400 mq; la realizzazione e cessione gratuita al comune del parcheggio in adiacenza all’ingresso del cimitero per una superficie di 5.000 mq ca; la cessione al comune di una superficie di 10.000 mq per realizzazione edificio sociale; la realizzazione di parte della copertura del torrente inferno; la cessione di un’area per la realizzazione di una piazza specchiata nel quartiere matassa di 850 mq.

Inoltre, la ditta si impegnava tra le altre cose, alla realizzazione di marciapiedi e piantumazione di alberi per una superfice di circa 11.500 mq con i relativi sottoservizi, piano di irrigazione automatizzato, la realizzazione e la regimentazione delle acque meteoriche provenienti dall’area cimiteriale e la realizzazione di un’ulteriore piazza di circa 5.000 mq con materiali ed arredi simili a quelli della piazza specchiata.

L’effettiva realizzazione ed il completamento di tali opere sono sotto gli occhi di tutti ed il Consigliere Olivo dovrebbe spiegarci come mai si ricorda solo oradopo 14 anni e con tutti i ruoli da lei ricoperti nell’ex comune di Rossano nel corso del tempo, del completamento del marciapiede di via Nestore Mazzei.

In realtà proprio sotto l’attuale Amministrazione qualcosa è iniziato a muoversi con un sopralluogo del settore competente e con una diffida dello stesso settore finalizzato proprio al completamento delle opere e, quindi, anche al famoso marciapiede di Via Nestore Mazzei.

E’ opportuno inoltre rammentare al Consigliere Olivo, che quell’inestetismo urbano che oggi la fa inorridire, definendolo un “pugno nell’occhio”, fu approvato in Consiglio Comunale con delibera n. 17 del 15 giungo 2011, anche con il suo voto favorevole. Solo nel 2019, solo 8 anni dopo, la prima Amministrazione della Città unica ha preso in carico la questione, rimodulando la convenzione con i lottizzanti, portando, malgrado il paralizzante periodo di pandemia, a dei passi in avanti nella realizzazione delle opere previste sin dal 2011, quali il completamento del marciapiede su viale della Repubblica e, nei prossimi mesi, si assisterà ad ulteriori progressi nell’adempimento della nuova convenzione.

Invitiamo, infine, il neo consigliere Provinciale, ad una maggiore attenzione, rispetto a quella avuta in passato come consigliere comunale, sulle varie tematiche che interessano il territorio. Sono tante le competenze provinciali che riguardano la nostra comunità e le problematiche che ne derivano, a partire proprio dalle scuole.

Il Movimento CoriglianoRossanoPulita