La tensione sale nella Sibaritide. Nella notte a Rossano, in via Candiano, è andata a fuoco l’auto del presidente del Consiglio Comunale di Corigliano-Rossano, l’avvocato Marinella Grillo. La vettura, una Fiat 500, era parcheggiata sotto l’abitazione del presidente ed è andata distrutta quasi per intero. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri del nucleo radiomobile. Non si esclude, ovviamente, l’azione dolosa dal momento che la stessa massima rappresentante dell’Assise civica nei mesi scorsi era stata oggetto di atti intimidatori e minacce.
Sempre nel corso della notte, è stata incendiata anche l’auto dell’imprenditore coriglianese Alfonso Papaianni, una Bmw, allo Scalo di Corigliano lungo la centralissima Via Provinciale. Ed è appena il caso di ricordare che solo la notte scorsa era stata incendiata – a Cassano – anche l’auto del giornalista della Gazzetta del Sud Luigi Cristaldi. E che appena due giorni fa a Cetraro è stato compiuto un efferato omicidio davanti ad una pizzeria. La criminalità organizzata, in sostanza, sta decisamente alzando il tiro. E la reazione dello stato, affidata alle tragicomiche pagliacciate delle operazioni “Alto Impatto” è inadeguata e insufficiente. Il territorio di Cosenza e provincia è in mano ai criminali.
