di Flavio Stasi, sindaco di Corigliano-Rossano
Nell’estate in corso, finalmente liberi dalle grandi restrizioni, credo che la nostra città abbia avuto un calendario importante che mai aveva avuto prima.
I grandi concerti, che abbiamo promosso o cofinanziato, non bastano, ma danno l’idea della caratura di ciò che è stato messo in piedi e che ha attraversato l’intero territorio cittadino:
GABBANI, Enzo AVITABILE, Fred DE PALMA, Nicola PIOVANI, Max GAZZE’, TIROMANCINO, Andrea BRAIDO, i NOMADI, Fiorella MANNOIA e ieri FRAH QUINTALE, dal Palmeto al Centro Storico di Rossano, passando dal Quadrato e dal Teatro De Rosis, finalmente pieno e funzionale.
Abbiamo trasformato in un grande successo la mancata autorizzazione di Piazza Steri per Ferragosto, riempiendo la città di attrazioni.
Tra le tante cose, inoltre, ci tengo a sottolineare che per la prima volta c’è stato un festival itinerante soltanto per i bambini, che più di tutti hanno sofferto l’isolamento degli anni passati.
Che la programmazione estiva sia stata un grande successo possono negarlo solo i marziani, e questo è il ruolo che deve ricoprire la nostra città, attrattiva per le sue bellezze, la sua natura, la sua storia ma anche la capacità di organizzare eventi importanti.
Questa è Corigliano-Rossano.
