Coronavirus, Cosenza. Le vittime salgono a 11, vigile del fuoco trasferito a Catanzaro, 41 ricoveri

Le vittime del coronavirus a Cosenza salgono a 11. Nella giornata di oggi si registrano due decessi mentre è arrivato il risultato del tampone post mortem positivo per la paziente 94enne di San Lucido, deceduta nei giorni scorsi all’ospedale di Cetraro.

I deceduti di oggi sono una paziente di 98 anni di Corigliano-Rossano, madre della paziente di 65 anni morta due giorni fa, venuta a mancare all’ospedale di Rogliano e un paziente di 88 anni di Rende, che era stato trasferito da alcuni giorni in Rianimazione a Cosenza.

Sono due i pazienti attualmente in Terapia intensiva: uno di Belsito e un 66enne di Francavilla Marittima, genero della donna morta ieri nel reparto di Pneumologia dell’Annunziata. Il vigile del fuoco sindacalista della Uil è stato trasferito alla Rianimazione del Policlinico Mater Domini di Catanzaro.

I casi positivi di oggi arrivano per la maggior parte da San Lucido, dove ci sono stati 13 tamponi positivi in più rispetto a ieri e dal Savuto, con 8 carabinieri risultati positivi dopo il primo contagiato, al momento unico ricoverati in ospedale, e un dipendente del Comune di Rogliano. Le fonti sanitarie segnalano anche altri due casi sul Tirreno, a Praia a Mare e ad Amantea e altri due casi da Corigliano-Rossano, che non hanno richiesto l’ospedalizzazione. Sono 41 i ricoverati all’Annunziata mentre un’altra decina di pazienti si trovano tra gli ospedali di Rogliano, Cetraro e Castrovillari, dove continuano i ricoveri nonostante mancanza di requisiti e malcontento generale. 157 i casi complessivi registrati finora a Cosenza e provincia. I 27 nuovi casi di oggi (ieri erano stati 23) rappresentano finora il picco dall’inizio dell’emergenza. 

La mappa del contagio dice che la maggioranza dei ricoveri proviene dallo Jonio: 14 sono di Corigliano-Rossano (altri 7 in isolamento), 3 di Cariati, 2 di Bocchigliero (19 in isolamento), 1 Francavilla Marittima, 1 Scala Coeli (un altro in isolamento), 1 Trebisacce (in isolamento). Per un totale di 49 casi. 

Undici ricoverati arrivano dal Tirreno: 4 da San Lucido, con 29 persone in isolamento domiciliare; 2 da Amantea, uno dei quali trasferito a Catanzaro e uno in isolamento; 2 da Paola (altri 2 in isolamento), Fuscaldo, Cetraro (altri 2 in isolamento), Santa Maria del Cedro e Praia a Mare. Per un totale di 45 casi. 

Undici ricoverati fanno capo anche all’area del Savuto: 6 sono di Rogliano (16 in isolamento); 2 di Santo Stefano (3 in isolamento + 2 a Terranova da Sibari), 1 Marzi (un altro in isolamento), Belsito, Carpanzano, Mangone (1 in isolamento). Per un totale di 34 casi. Quattro i ricoverati che fanno capo a Cosenza (6 in isolamento), 2 a Roggiano Gravina, 1 a Tarsia, 1 ad Altomonte (2 in isolamento). Fonti sanitarie segnalano due casi in isolamento domiciliare anche a Dipignano e Mendicino.