Coronavirus, Reggio: secondo caso di contagio

Non c’è più soltanto il professore di Agraria tra i casi accertati di persone che hanno contratto il Coronavirus a Reggio Calabria: è ufficiale anche la positività di un dipendente del noto Istituto Clinico De Blasi, operatore delle pulizie presso la struttura diretta dal dottore Eduardo Lamberti Castronuovo che ha confermato la notizia specificando di “aver messo in quarantena altri 14 dipendenti che hanno avuto un “fugace rapporto” con la persona che è risultata positiva. Il giovane è di Gallico e nella sua famiglia ci sono altri operatori sanitari che lavorano in altre strutture e quindi non si sa da dove sia arrivato questo contagio. Presso l’Istituto tutto il personale sta bene e utilizza mascherine, guanti e tutto ciò che è necessario, i locali sono disinfettati come da norme”. 

Il dipendente risultato positivo era assente dal lavoro da circa 10 giorni. Salgono quindi a 2, al momento, i casi di Coronavirus a Reggio Calabria. Il primo caso è quello del docente di Agraria dell’Università Mediterranea, ricoverato per 5 giorni agli Ospedali Riuniti e ora dimesso e in isolamento domiciliare.

Da stamattina inoltre – come riferisce Strettoweb – stanno circolando con insistenza le voci di altri due casi, entrambi ricoverati agli Ospedali Riuniti nel reparto di Malattie Infettive, che sarebbero risultati positivi al tampone. Uno sarebbe un 80enne con una polmonite in fase avanzata, un altro sarebbe un 56enne informatore farmaceutico.