Cosenza 2021. Viale Parco/Mancini: lo scempio!

Una foto che nella sua disarmante semplicità ci restituisce lo scempio che è stato fatto dal cazzaro (l’unico e inimitabile) del bellissimo Viale Parco (Giacomo Mancini) della città di Cosenza. Una situazione che grida e urla vendetta e che il cazzaro di cui sopra vorrebbe perpetuare impedendo anche al nuovo sindaco di metterci mano, anche se Franz Caruso ha promesso ai suoi elettori che avrebbe riaperto il Viale. Ci auguriamo vivamente che Franz Caruso e i suoi collaboratori reagiscano a questa indecenza e non assecondino la volontà di un truffatore conclamato e senza nessun sentimento verso la sua città. Questa foto è stata pubblicata sul gruppo Il senso del tempo, il valore di un posto. Cosenza. E di seguito potete leggere una selezione dei commenti. 

Arrestate chi lo ha voluto questo scempio

Un cantiere unico, uno scempio è diventata questa città, ogni anno che vi torno è un delirio… Mi spiace dirlo perché amo la mia città ma purtroppo è solo verità
Mai come ora bisogna andare a votare. Se vogliamo che si cambi registro dobbiamo andare!!! Chi non va è complice di questo schifo.

E neanche sappiamo cosa dovrebbe essere visto che la “pista ciclabile” da peste chi li mpacchia c’è già.

In questo scempio ciò che è inquietante è l’aspetto psichiatrico: viale Parco era perfetto, un luogo di ritrovo, ed una valvola di sfogo per il traffico. La domanda è: perché dava fastidio che tutto funzionasse? Un ottimo psichiatra avrebbe problemi nel rispondere. Ad aggravare la posizione del sindaco uscente è la sua mania patologica per i plastici, Lui ci gioca; i sensi di marcia e le ZTL sono la ciliegina sulla torta. Utilizzare l’auto è impossibile. Concludo con la colata di cemento di Piazza Fera/Bilotti, ancora impraticabile: fate attenzione in quanto un angolo della piazza è transennata ed il cemento è sprofondato. In un paese ove i cittadini fanno sentire la loro voce, il sindaco uscente ed il suo entourage andrebbe preso a pedate senza pietà alcuna.

E’ quello che mi chiedo da tempo…perche’ distruggere viale Parco…era un fiore all’occhiello…una viabilita’ fantastica….non basterebbe un collegio di psichiatri per curare questa mania di onnipotenza e distruzione

Da un punto di vista medico si profila una mania di onnipotenza. Il sindaco indicherebbe corso Mazzini come fiore all’occhiello; effettivamente è un bel corso, peccato abbia distrutto l’economia intera della città e reso, le traverse adiacenti corso Mazzini, luoghi sporchi e impraticabili al buio. L’economia non sopravvive con le statue di corso Mazzini.

Il grande Giacomo Mancini disse: Vi chiudo corso Mazzini, ma vi regalo un viale meraviglioso, con quattro corsie. Povero Mancini… Era così bello e funzionale

È arrivato il cazzaro e ha distrutto tutto

La cosa che mi lascia basito è che ha scavato il tratto di pista ciclabile da lui stesso realizzata all’altezza dello Scorza, per fare cosa?

Un incubo, è diventato un incubo! Avevo acquistato casa sul viale per la sua bellezza, la sua praticitá, la sua vicinanza al luogo di lavoro… Purtroppo non tutti hanno la forza di fare km a piedi o in bici. E invece ti fai un traffico da paura la mattina con i nervi che ti saltano. Arrivi con le cassette d’acqua e non ti puoi fermare per scaricarle, ti devi trascinare il peso….se c’è una NEMESI mi auguro che per l’archiscienza sia quella di provare le stesse frustrazioni dei suoi cittadini all’ennesima potenza!