Cosenza sportiva perde un altro pezzo di storia e piange la scomparsa di Pino Faggio, classe di ferro 1942 (avrebbe compiuto 82 anni tra qualche giorno), roccioso difensore rossoblù dal 1965 al 1971 con 113 presenze in Serie C. Pino Faggio era reggino di nascita, aveva iniziato la sua carriera nel settore giovanile dell’Inter ed era arrivato a Cosenza a 23 anni quando però il suo ruolo era “occupato” da due autentici pilastri come Tonino Vita e Nicchi e di conseguenza non trovava molto spazio nell’undici del mitico Oscar Montez, che sfiorò la promozione in Serie B perdendola per un solo punto dopo un avvincente testa a testa con la Salernitana. Faggio successivamente si era conquistato il suo posto da titolare e così insieme a Vita (scomparso anche lui qualche mese fa) formava una coppia di terzini che non pensavano soltanto a difendere ma erano bravi anche ad attaccare gli spazi,
Purtroppo tra la fine degli anni Sessanta e gli inizi dei Settanta, le crisi societarie della gloriosa As Cosenza avevano impedito campionati di vertice e così ci si barcamenava a centroclassifica senza particolare gloria. Faggio aveva lasciato il Cosenza nel 1971 e aveva chiuso la carriera tra Castrovillari e Polistena ma si era stabilito nella Città dei Bruzi, dove ha vissuto serenamente gli anni della maturità, partecipando sempre con grande entusiasmo ai successi del Cosenza Calcio negli anni Ottanta e Novanta. 
