Cosenza, Antonio Gramsci jr al Teatro dell’Acquario

Iniziative con Antonio Gramsci Jr al Teatro dell’Acquario

Quando nel 1926 Antonio Gramsci venne arrestato dal regime fascista, la moglie Julia era incinta del secondogenito Giuliano. Un figlio che il Gramsci non conoscerà mai, dal momento che, anche in seguito al drammatico peggioramento delle condizioni di salute, che giustificò il trasferimento in clinica nel 1937, non visse più in libertà.
Antonio Gramsci Jr. è il figlio di Giuliano, il secondogenito del pensatore comunista. Oggi vive a Mosca, dove insegna all’Università ed ha deciso di raccontare la storia della sua famiglia, Gramsci-Schucht, nel libro “La storia di una famiglia rivoluzionaria” (Editori Riuniti University Press).

Un testo che riunisce quell’inconfondibile sapore di romanzo familiare alla peculiarità di avere come protagonista una delle menti più rivoluzionarie degli ultimi secoli. La storia della famiglia Schucht, come è ricordato nell’introduzione, è molto interessante di per sé; il fatto che a questa si aggiungano le riflessioni, i sentimenti, le opinioni e le relazioni tenute da Gramsci fa di questo romanzo un’esperienza di lettura decisamente imperdibile.

Oggi, giovedì 25 gennaio 2018, a partire dalle ore 18.30 Antonio Gramsci Jr, sarà a Cosenza, invitato da Rifondazione Comunista, presso il Teatro dell’Acquario, per la presentazione del suo romanzo.

Al dibattito, assieme all’autore sarà presente il compagno Mario Brunetti, già parlamentare, studioso di Gramsci ed ideatore ed animatore degli Itinerari Gramsciani: a lui dobbiamo la scrupolosa ricerca e le inoppugnabili prove documentali delle origini calabresi, precisamente di Plataci (Cs), del nonno del grande pensatore comunista.
Dalle 21.00, Antonio Gramsci, che prima di essere scrittore è un abile musicista (proprio come il padre Giuliano e la nonna Julia), si cimenterà, insieme al figlio Tarquinio, in un concerto di musica Mediterranea.

Francesco Saccomanno, segretario provinciale Rifondazione Comunista Cosenza
Pino Scarpelli, segretario regionale Rifondazione Comunista Calabria