Cosenza. Basta lavori da fame a 2,50€ all’ora: l’inchiesta de La Base e la denuncia di una ragazza

La testimonianza di una ragazza che ha scelto di raccontare le sue esperienze di sfruttamento per la campagna di denuncia de La Base Cosenza.

2,50€/3,50€ all’ora, lavoro nero e grigio, infortuni, minacce. Continua la nostra inchiesta sul “lavoro da fame” nella nostra terra.

Abbiamo raccolto la testimonianza di una lavoratrice della nostra città di Cosenza, che ci ha raccontato la sua esperienza di oltre 10 anni nel settore commerciale, fatta di salari da fame per lavori full-time, contratti assenti o parziali (20 ore settimanali ma ne lavori 50), infortuni sul lavoro, comportamenti anti-sindacali e minacce.

Questa è la realtà del mondo del lavoro e purtroppo non si tratta di un caso isolato, ma della triste ordinarietà.

Se in Italia i salari si sono abbassati negli ultimi 30 anni, è colpa della politica che ha cancellato le tutele sindacali e ha dato ai datori di lavoro la possibilità di imporre condizioni vergognose.

Quello che manca non è la volontà di lavoratrici e lavoratori, ma condizioni di lavoro rispettose della dignità umana.
Non cediamo alla rassegnazione!

Basta lavori da fame! IL VIDEO (https://www.facebook.com/watch/?v=867109924395829&extid=CL-UNK-UNK-UNK-AN_GK0T-GK1C&mibextid=2Rb1fB&ref=sharing)