Cosenza. Caso Tutino, è il Lecce la società “preferita” da Guarascio? Potrebbe essere un affare “alla Corvino” da 5 milioni di euro

Non serviva uno “scienziato” per capire che il riscatto di Tutino da parte del Cosenza fosse propedeutico a una cessione da plusvalenza per il patron Guarascio. E se la destinazione Empoli era chiaramente l’obiettivo del procuratore di Gennaro, il famigerato Giuffredi, adesso sembra che stia uscendo il nome di un’altra società con la quale notoriamente il Cosenza di Guarascio è in ottimi rapporti ovvero il Lecce, che come l’Empoli, anzi meglio dell’Empoli ha concluso l’ultimo campionato di Serie A salvandosi con qualche giornata di anticipo e giocando un gran bel calcio.

E così ormai da ieri sera a Lecce si comincia a uscire allo scoperto “Tutino sarebbe la sponda ideale – scrivono i colleghi di sololecce.it – di un attaccante di peso come Krstovic nell’ipotetica coppia d’attacco nel 4-4-2 del Lecce”. Ma vanno ben oltre sul portale salentino, ipotizzando anche al cifra che il club giallorosso sarebbe disposto a investire: “5 milioni per un colpo di alto profilo come quello di Gennaro Tutino”.

Altri siti leccesi poi commentanto che “potrebbe essere un affare alla Corvino”. Pantaleo Corvino è il potentissimo responsabile dell’area tecnica del club leccese ed è proprio lui che ha ottimi rapporti con Guarascio. 

Tutino, del resto, è stato già accostato al Lecce in due diverse occasioni, l’ultima nel mercato della Serie B poi vinta dalla squadra diretta da Marco Baroni. In quel caso il Lecce optò poi per Strefezza e Di Mariano. Ma stavolta potrebbe sceglierlo davvero.