La notizia della morte di Sergio Codognato ha rattristato tutti i tifosi del Cosenza di più generazioni che ricordano la sua lunga militanza in rossoblù. 217 presenze (9° nella classifica di tutti i tempi) e 27 reti per il capitano del Cosenza degli anni Settanta. E tanti ricordi che lo accomunano alla tifoseria del tempo, capeggiata da Gigino Lupo.
Gigino Lupo è il padre di tutti i tifosi rossoblù. La storia della sua passione fa parte a tutti gli effetti della storia della città e della società.
L’immagine che lo caratterizza è quella del periodo più critico del percorso societario, quella in cui i tifosi dovevano inventarsi le celeberrime “collette” per assicurare gli stipendi ai calciatori perennemente in sciopero e sul punto di non giocare le partite in trasferta.
Gigino Lupo ha fondato il club che probabilmente ha raccolto più fondi per il Cosenza: “I Fedelissimi”. A quella palestra si sono “allenate” tutte le future generazioni della tifoseria rossoblù.
Poliziotto, prestava servizio proprio a Catanzaro ed era l’anima della tifoseria.
“… Si potrebbe scrivere un romanzo per tutto ciò che ha fatto papà Gigino per il Cosenza; noi ci limitiamo a raccontare un avvenimento accaduto il 23 marzo del 1975, a Modica.
L’incontro è preceduto da una vigilia tormentata: i calciatori minacciano lo sciopero lamentando la corresponsione delle proprie spettanze arretrate e la squadra, nonostante il suo grande potenziale, è reduce da cinque sconfitte esterne in altrettante visite in Sicilia. La tifoseria è impotente ma Gigino Lupo non si rassegna e con l’aiuto di alcuni amici, dopo la partenza dei “lupi”, organizza una spontanea raccolta di denaro in favore dei rossoblu. Arriva poco prima della partita e con umiltà si presenta al capitano Sergio Codognato, consegnandogli una busta contenente la somma di £. 700.000 e gli dice: “Sergio, non è una gran cifra, ma di più non ho potuto fare; accettate questi soldi e vincete per farmi tornare a Cosenza contento”. Negli occhi di Codognato, qualche lacrima di commozione, poi una calorosa stretta di mano. Il Cosenza vince la partita concretizzando la sua supremazia con una rete di Pantani, migliore in campo con il portiere Rulli ed i “lupi” conseguono un successo fondamentale nella corsa verso la serie C…” (dal sito ufficiale del Cosenza Calcio)