Cosenza-Cremonese 1-2. Lupi, un passo indietro: Mazzocchi replica a Collocolo, ma la decide Coda

Seconda sconfitta interna in quattro partite per il Cosenza, che cade per 1-2 al San Vito-Marulla contro la Cremonese. La squadra rossoblu non è riuscita a dar seguito al colpaccio di Palermo nel finale con un eurogol di Canotto. Da una corazzata all’altra, dunque, ma questa volta non c’è nulla da fare. Dopo un primo tempo movimentato e finito a reti inviolate, ma con il Cosenza vicinissimo al gol, negato solo da uno sfortunato palo di Tutino, nella ripresa esce fuori la maggiore qualità degli avversari. In gol con l’ex Collocolo (che aveva già punito i Lupi nella stagione scorsa con la maglia dell’Ascoli a Marulla), i grigiorossi vengono immediatamente raggiunti da un gran colpo di testa di Mazzocchi. Ma nel finale il bomber Coda realizza il gol dell’1-2 decisivo.

Il Cosenza non ha demeritato e quando si perde contro una squadra che in panchina ha Ciofani, Okereke, Bertolacci e Mayer non ci si può certo meravigliare: è la Serie B, bellezza. Forse in certe situazioni ci si potrebbe anche accontentare del pari e questo è il rammarico che accompagna una partita comunque gagliarda della squadra di Caserta. Il tecnico ha provato in tutti i modi a regalare il successo ai tifosi ma forse anche lui ha sbagliato – col senno di poi – a non coprirsi le spalle, preferendo puntare su una formazione a trazione anteriore. Ma se sbagli anche qualche palle-gol di troppo e in difesa qualche problema (anche numerico) esiste, la coperta diventa troppo corta.

Sul piano dei singoli, c’è da dire che sono stati molti gli errori decisivi nei momenti topici. Per esempio, Venturi ha perso la marcatura di Coda e Micai ha sbagliato abbastanza clamorosamente l’uscita in occasione del gol che ha deciso la partita. Ma anche Tutino, al di là del palo sfortunato, non è stato lucido in due occasioni fondamentali. La scelta di Fontanarosa esterno sinistro basso non ha convinto e anche Forte non ha reso per come ci si aspettava. Bene finché le gambe hanno retto Cimino, Calò Voca, Marras e Canotto. Ma il migliore è apparso Mazzocchi, che forse dovrebbe giocare sempre dal primo minuto. Decisamente male Sgarbi e Viviani.

LA CRONACA

Il primo squillo è rossoblù, con Canotto che impegna Sarr. I grigiorossi rispondono con Collocolo e Vazquez, che non inquadrano lo specchio della porta. Ancora Cosenza vicino al gol, con Marras, fuori di poco. E poi la Cremonese poi mette i brividi al “Marulla” con due conclusioni fuori di un soffio, la prima di Coda, la seconda di Abrego. Ma subito dopo, al minuto numero 40 arriva il palo di Tutino, che scappa via sul filo del fuorigioco e colpisce in pieno il legno. Lo stesso Tutino, a pochi secondi dall’intervallo, brucia tre avversari ma in precario equilibrio si trova di fronte Sarr che alza la saracinesca.

Nella ripresa, subito grande occasione per la Cremonese: uno-due Collocolo-Coda, l’attaccante manda al tiro l’ex Ascoli con un colpo di tacco e il destro viene deviato in angolo. Al 9′ dai 30 metri Castagnetti lascia partire un mancino poderoso, palla fuori di poco, E’ il preludio al gol, che arriva al 16′. Azione molto bella dei grigiorossi finalizzata da Collocolo: tacco sulla linea di fondo di Vazquez per Sernicola, il quale appoggia per Castagnetti, quindi palla corta per l’ex rossoblù che trafigge Micai con un destro imparabile.

Il Cosenza reagisce subito: neanche un minuto e pari di Mazzocchi.
Corner di Calò, in piena area grigiorossa stacca Mazzocchi (appena entrato) e di testa infila Sarr. Sulle ali dell’entusiasmo il Cosenza potrebbe addirittura raddoppiare: Tutino mette a ferro e fuori la difesa grigiorossa, esce Sarr che riesce a braccare la palla prima di farsi saltare dall’attaccante rossoblù.

Il gol della vittoria cremonese a dieci minuti dalla fine. Corner battuto corto, palla dentro l’area piccola di Sernicola e Coda spizza di testa in anticipo su Micai (che sbaglia l’uscita) e mette dentro il quinto gol in cinque gare.

COSENZA-CREMONESE 1-2

COSENZA: Micai; Cimino (44′ st Crespi), Venturi, Sgarbi, Fontanarosa (32′ st D’Orazio); Marras (32′ st Florenzi), Voca (13′ st Viviani), Calò, Canotto (13′ st Mazzocchi); Tutino, Forte.  A disp. : Marson, Rispoli, Meroni, La Vardera, Praszelik Arioli, Zilli.  All. : Caserta

CREMONESE: Sarr; Antov, Ravanelli, Lochoshvili; Sernicola, Collocolo, Castagnetti (36′ st Majer), Abrego (26′ st Okereke); Zanimacchia (26′ st Ghiglione), Vasquez (39′ st Bertolacci); Coda (39′ st Ciofani). A disp. : Saro, Jungdal, Rocchetti, Pickel, Valzania, Brambilla, Sekulov, Tsadjout.  All. : Stroppa

ARBITRO: Giuseppe Collu di Cagliari. Assistenti: Prenna di Molfetta, Trasciatti di Foligno,. IV ufficiale: Mucera di Palermo. VAR: Mariani di Aprilia. AVAR: Camplone di Pescara.
MARCATORI: 17′ st Collocolo, 19′ st Mazzocchi, 35′ st Coda,
NOTE: Spettatori: 4.931 , abbonamenti emessi: 790 , quota abbonati: €10.235 , tifosi squadra ospite: 46, incasso: € 38.493. Espulsi: -. Ammoniti: Lochoshvili (CRE), Fontanarosa (COS)  Tutino (COS)-. Angoli: -. Recupero: 1′ pt – 5′ st