Cosenza, Franz e la verità sui conti. Dove sono i soldi per la strada alternativa a Viale Parco/Mancini?

Anche se ancora non ufficialmente proclamato sindaco, per via del lento riconteggio delle schede dovuto ai soliti brogli di trascrizione, Franz annuncia una operazione verità sui conti del comune di Cosenza. Franz, oltre a riportare il socialismo in città, è intenzionato anche a ristabilire la legalità e la trasparenza sull’utilizzo deil pubblico denaro. A che pro intenda utilizzare questa operazione verità è tutto da scoprire. C’è chi dice che la fa per poter giustificare i tanti mancati interventi che sarà costretto a porre in essere per mancanza di fondi, nonostante le promesse elettorali, e affibbiare così la colpa ad Occhiuto. Mentre c’è chi crede alla genuinità della lotta di Franz contro il malaffare e la corruzione. Ed esporre i conti della passata amministrazione significa evidenziare il saccheggio delle casse pubbliche avvenuto nella passata amministrazione ad opera di Occhiuto Mario.

Se così sarà lo scopriremo presto. Nel mentre vogliamo aiutare il compagno Franz in questa operazione verità sui conti comunali, e non gli faremo mancare di certo il nostro appoggio, indicandogli dove meglio cercare. E lo facciamo subito con un primo suggerimento: caro Franz, ti consigliamo di dare uno sguardo ai vari finanziamenti regionali arrivati a Cosenza per costruire la strada alternativa a viale Parco/Mancini, ovvero via Reggio Calabria, e verificare dove sono finiti. Ti suggeriamo questo perché aprire quella strada è tra le priorità delle priorità cittadine, insieme all’acqua, alla spazzatura e alla sanità. Il che risulta l’unica soluzione al momento praticabile per dare un po’ di tregua all’estenuante traffico cittadino. È interesse dei cittadini e di chi l’amministra la città sapere che fine hanno fatto i soldi destinati alla costruzione della strada (oltre un milione e mezzo di euro), e se disponibili dare subito il via all’inizio dei lavori. Che è quello che vogliono i cosentini.

Siamo più che sicuri che non troverai i soldi, scoprirai che sono arrivati ma che sono stati usati, impropriamente, per pagare le spese per l’inaugurazione del ponte di Calatrava. Invece di costruire la strada, buona parte del finanziamento è stato “stornato” per far fronte al pagamento degli artisti, degli ospiti e di tutto il cucuzzaru che ha partecipato alla festa volante per l’inaugurazione del ponte di Calatrava. Ecco, è questo che scoprirai. Insieme a tante altri intrallazzi, e ci auguriamo che ogni volta che ti imbatterai in reati amministrativi, da avvocato quale sei, presenterai regolare denuncia alla procura. A noi questa operazione verità ci piace un sacco.