Cosenza, furto notturno anche al bar di piazza Fera: bottino 3.000 euro

Cosenza vive una stagione di disagio per effetto delle azioni portate a termine da isolati gruppi delinquenziali capaci di colpire nelle aree cittadine più importanti. L’ultimo “colpo” è stato messo a segno nella notta tra sabato e domenica, in piazza Fera: il bar “Disco Verde” che domina l’imponente area inibita al traffico veicolare ha subito l’effrazione della pesante porta d’ingresso e il furto di tutto il denaro contenuto nel registratore di cassa. Il bottino? 3.000 euro. Lo schema operativo adottato dai ladri è identico a quello della notte precedente quando a farne le spese era stato un altro bar, questa volta nell’altrettanto centrale piazza Europa. La circostanza che le azioni criminali vengano poste in essere in zone che dovrebbero essere garantite da un sistema di sicurezza adeguato preoccupa cittadini ed esercenti.

In giro c’è evidentemente una “banda” che intende far cassa “ripulendo” gli esercizi pubblici velocemente e con mezzi artigianali. E se nel caso di piazza Europa la vetrata del bar è stata infranta a colpi di piccone, in piazza Bilotti è stato invece adoperato un piede di porco con cui il pesante portone d’ingresso è stato divelto. Non trattandosi di furti compiuti con particolare ingegno può dedursi che gli autori siano degli improvvisati ladri in cerca di magri bottini. È tuttavia necessario riflettere sulla necessità di aumentare la presenza delle forze dell’ordine nelle ore notturne nelle zone dove sorgono gli esercizi commerciali e di ristorazione più attivi e rinomati. Il sindaco, Franz Caruso, nelle scorse settimane, aveva lanciato l’allarme mostrandosi preoccupato per i ripetersi di accadimenti di matrice criminale nell’area urbana. Una preoccupazione condivisibile. Fonte: Gazzetta del Sud