Cosenza, grande festa per tutti: i Lupi sono “risorti”

Finalmente è tornato il Cosenza. Dopo sette giornate di amarezze, ieri sera il vessillo rossoblù è tornato a sventolare con orgoglio nella cadetteria grazie alla splendida impresa dei Lupi a Cittadella. Le immagini di Raisport hanno giustamente sottolineato la festa dei 500 supporter (tra emigrati e cosentini che si sono sobbarcati la lunga trasferta) che per tutto il secondo tempo hanno letteralmente zittito i sostenitori di casa. Da lucciconi agli occhi l’esultanza di Mirko Bruccini sotto il settore per la sua doppietta così come quella di Baez e quella finale, che ha sancito in sostanza l’inizio di un nuovo campionato per i Lupi.

Raggiante Piero Braglia, al limite della commozione anche lui nel momento di abbracciare gli uomini del suo staff: Roberto Occhiuzzi, Luigi Pincente, Antonio Fischetti, Kevin Marulla… Bellissimi anche i fermo immagine dei magazzinieri: Umberto Vommaro accenna un passo di danza, Pietro Bozzo sorride felice davanti alla telecamera. Festeggia alla grande anche lo staff medico, per quanto la serata di ieri sia stata davvero difficile e delicata con gli infortuni a Corsi, Monaco e Kanoutè. Quando dal settore parte la fatidica “Sembra impossibile…” pare quasi di ritornare all’Adriatico di Pescara per la festa della promozione in Serie B. Insomma, una notte magica che ha riempito di gioia i cuori di tutto il popolo rossoblù. La squadra c’è, è stata rianimata da quel geniaccio di mister che si chiama Piero Braglia e adesso può soltanto migliorare. Intanto, non ci si può certo cullare sugli allori: sabato prossimo al “Marulla” arriva il Chievo, poi si va a Chiavari per sfidare l’Entella, quindi la Cremonese in casa e poi a Trapani. Un altro ciclo “terribile” ma il Cosenza finalmente è risorto. Forza Lupi Sempre.