Il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, ha applicato a Francesco Patitucci, 57 anni, storico esponente della malavita cosentina (legato prima al clan di Franco Pino e poi a quello di Ettore Lanzino), il regime detentivo speciale ex Articolo 41 bis O.P.
Il detenuto, al momento della sottoposizione al regime, si trovava ristretto presso la Casa Circondariale di Cosenza. Subito dopo la notifica del decreto ministeriale è stato isolato e poi tradotto dalla polizia penitenziaria presso la Casa Circondariale di Viterbo. Francesco Patitucci è stato recentemente condannato a 30 anni di reclusione, con il rito abbreviato, per l’omicidio di Luca Bruni.
Patitucci era stato scarcerato a settembre 2015 dopo avere scontato una condanna scaturita dal processo Terminator sul racket delle estorsioni a Cosenza ma era stato nuovamente arrestato nel febbraio 2016 per essere stato trovato in possesso di un’arma clandestina.
