dalla pagina FB di Antonello Cersosimo
Tredici Estati Dopo.
Bisogna dartene atto: hai una resistenza che neanche la statua di Telesio. Tredici anni. Tredici stagioni di passioni, bestemmie e coronarie a rischio da parte nostra. E tu? Niente, neanche una febbriciattola da aria condizionata.
Il nostro è un amore che logora, il tuo un odio che sembra eterno. A questo punto il dubbio non è se hai fatto un patto con il maligno, ma se il maligno non stia prendendo appunti da te su come non mollare mai e annichilire una tifoseria. Luglio è finito. Tu sei ancora qui. E noi siamo ancora qui. A difendere la nostra maglia. Da tutto. E da tutti.
Ci stai facendo “schattare”, è vero. Ma attento e ricorda che mio figlio e i figli di Cosenza ti ricorderanno come la persona peggiore che abbia mai sfiorato i colori rossoblù. I tifosi resteranno sempre, tu, prima o poi, dovrai giocoforza “schattare” e se anche sarà tardi per me e altri Ultrà, sventolerò e sventoleremo il nostro amore da lassù. Via i “mercanti” da Cosenza.









