Cosenza. Infermieri, Oss, tecnici di Radiologia e dipendenti Annunziata: “Che fine hanno fatto i soldi dei decreti Cura Italia e Rilancio?”

C.A. Commissario Straordinario AO Cosenza, Dott.ssa Isabella Mastrobuono;
C.A. Commissario ad acta per il Piano di Rientro, Dott. Guido Longo;
C.A. Segretari Generali FP CGIL, CISL FP E UIL FPL della Calabria, Alessandra Baldari Luciana Giordano e Elio Bartoletti

OGGETTO: INDENNITA’ PREMIO COVID19 PER I SANITARI DELL’ AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA

Gentilissimi, in qualità di Infermieri, Oss, Tecnici di Radiologia dipendenti dall’Azienda Ospedaliera di Cosenza “S.S. Annunziata”, vorremmo chiedere, ad oggi, che fine abbiano fatto le risorse stanziate dal Governo Nazionale con il Decreto “Cura Italia” (7.993.950 euro) e con il Decreto “Rilancio” (6.061.973,29 euro) che è stato adottato e sottoscritto il 6 Luglio 2021 dai Segretari Generali FP CGIL, CISL FP E UIL FPL della Calabria, rispettivamente da Alessandra Baldari, Luciana Giordano ed Elio Bartoletti, firmato dal Commissario ad acta per il Piano di Rientro Guido Longo e dal Direttore Generale del Dipartimento Regionale Salute Francesco Bevere.

Tali risorse, che attualmente non è ancora chiaro dove siano collocate, senza comprendere i reali motivi per i quali non abbiano ancora ad oggi procurato “ristoro”, come in tutte le altri Regioni italiane, a beneficio di quei sanitari impegnati nella gestione pandemica calabrese, con relative fasce di assegnazione in merito ad alto, medio e basso rischio espositivo.
Si rammenta che il Dca nr. 34 del 23 Febbraio 2021 comprende altresì le ulteriori somme previste nell’accordo del 6 Luglio scorso pari a 2.000.000 di euro stanziati dalla Regione Calabria a titolo di risorse Regionali aggiuntive finanziate con il Por Calabria 2014/2020 Fesr-Fse ed il cui iter di assegnazione è in corso di perfezionamento.

Tali risorse che dovevano essere suddivise tra le varie Aziende Ospedaliere e le Asp per un totale di 16.055.923,29 euro, non risultano ad oggi inspiegabilmente pronte per essere erogate a quei sanitari che nonostante l’emergenza pandemica, il rischio e la carenza di risorse e personale hanno garantito a mani nude e con grande spirito di sacrificio e abnegazione il servizio sanitario durante l’emergenza pandemica.
Chiediamo risposte concrete e accrediti immediati!

Lettera firmata dai Dipendenti dell’AO Cosenza