(ANSA) – COSENZA, 24 MAG – Bus fermi e servizio di trasporto pubblico urbano temporaneamente sospeso a Cosenza per una protesta dei dipendenti, autisti e controllori di bordo, dell’Amaco, l’azienda di trasporto pubblico della città . I lavoratori hanno avviato l’azione di protesta dinanzi i cancelli della sede dell’azienda lamentando il mancato pagamento di alcuni stipendi e la condizione dei mezzi di trasporto vecchi e obsoleti.
“I mezzi sono vecchi, rotti e pericolosi – ha sostenuto uno dei dipendenti esponendo le ragioni della protesta – per noi e gli utenti. Tutti devono sapere che il servizio viene erogato senza rispettare i requisiti di sicurezza. Inoltre, ci è stato comunicato che non saranno garantite le prossime mensilità ”.
I lavoratori sollecitano sulla vicenda l’intervento dell’Amaco, oltre che della Regione e del Comune. Già negli scorsi mesi erano state avviate da parte dei dipendenti iniziative analoghe. (ANSA).
COSENZA, AMACO: RIPRESE LE CORSE DEI BUS
Sono tornati a svolgere il loro lavoro gli autisti e i controllori di bordo dell’Amaco, l’azienda di trasporto urbano di Cosenza che stamane per protesta, avevano sospeso le loro attività . Il servizio di trasporto urbano in città sta lentamente tornando alla normalità . Alcuni autobus hanno già ripreso la normale attività e il resto delle corse cittadine dovrebbe tornare a regime nelle prossime ore. I dipendenti che hanno inscenato la protesta, in accordo con i sindacati e la direzione dell’azienda, hanno richiesto e ottenuto un incontro operativo con il Comune e la Regione, per cercare di trovare soluzioni efficienti e celeri alle problematiche sollevate, in particolare il mancato pagamento di alcuni stipendi e la condizione dei mezzi di trasporto in servizio ormai vecchi e obsoleti.