Cosenza, la fuga di gas a viale della Repubblica causata dalla rottura di un tubo su un cantiere

E’ stata una tarda mattinata di apprensione quella che hanno vissuto una cinquantina di famiglie a Cosenza, nella zona iniziale di viale della Repubblica, a pochi metri dall’hotel “Vescovo Rosso”, a due passi dall’ospedale dell’Annunziata e dalla strada che porta a Mendicino. Un forte odore di gas si è sprigionato da un cantiere nel quale sono in corso lavori sulla fibra ottica e la circostanza ha messo in allarme un gran numero di cittadini, che hanno immediatamente allertato i vigili del fuoco e i carabinieri. Del resto, le tragiche vicende di Ravanusa di questi ultimi giorni hanno consigliato a tutti di non sottovalutare la vicenda e così, appena scattato l’allarme per la fuga di gas, i vigili del fuoco hanno proceduto all’evacuazione immediata della palazzina a ridosso del cantiere dei lavori.

Si trattava di una cinquantina di famiglie, che ordinatamente e senza creare allarme e panico, sono state fatte uscire per consentire ai pompieri e ai tecnici di appurare cosa fosse accaduto. Soltanto una donna, secondo quanto si è appreso, non è riuscita a riprendersi dallo spavento ed è stata portata in ospedale dai sanitari del 118, che nel frattempo erano intervenuti sul posto, ma adesso sta bene e ha superato lo choc. Secondo quanto si apprende, tutto è nato a causa della rottura di un tubo del gas, tranciato da una delle ruspe in azione nel cantiere. Italgas ha fatto sapere che i tecnici del Pronto intervento sono intervenuti “per il danneggiamento di una condotta del gas da parte di un’azienda terza, estranea a Italgas, che stava lavorando sulla fibra ottica”. La condotta danneggiata, fa sapere Italgas, “è stata riparata nel giro di poche ore, consentendo il ritorno alla normalità del servizio e il rientro delle famiglie nelle proprie abitazioni”.