Gentile Direttore Carchidi,
vorrei ricordare a tutti i cosentini, i quali stanno assistendo inorriditi a questa grande TRAGEDIA URBANISTICA, quale è la distruzione del Viale Parco ad opera del Sig. Mario Occhiuto, la genesi del Viale Parco.
La progettazione di tale Viale fu affidata nell’anno 1996 da Giacomo Mancini non a un “Pinco Pallo” qualsiasi, bensì al Prof. Riccardo Wallach, docente di Urbanistica all’Università La Sapienza di Roma.
Il Viale si caratterizzava come boulevard storico, formato da una ampia fascia centrale destinata a verde attrezzato, fiancheggiato da entrambe i lati da corsie di marcia, due per ogni direzione, affiancate a loro volta da promenades pedonali.
La nuova arteria cosentina aveva analogie, secondo il Prof. Wallach, sia con il PASSEIG DE GRACIA DI BARCELLONA, con fermate per autobus e taxi, sia con la KSTREET DI WASHINGTON con edifici per uffici, strutture commerciali e residenziali.
Tutto ciò, conferma, viste le nobili analogie, la bontà ed assoluta valenza architettonica dell’opera, ora brutalmente cancellata dalla boria ed ingordigia economica di un sindaco di provincia e dei suoi complici (tra i quali speriamo ancora che non ci sia l’attuale sindaco con il cappuccio in testa), per far posto ad un banalissimo parco giochi, una vera e propria WATERLOO della pianificazione urbanistica.
Cordiali saluti
Gino Vanelli