Cosenza, la propaganda della questura. “Volante 1 a volante 2…”

«Volante 1 a volante 2, mi sentite ? C’è un toro che sta bloccando il traffico in via Nomentana…». È stato il tormentone degli anni ‘80, con la tv di satira dell’assurdo fatta da Renzo Arbore e Nino Frassica che faceva più ascolti di una finale del mondiale di calcio grazie alla trasmissione cult “Indietro tutta”.
Ebbene quelle intromissioni ingovernabili dei poliziotti delle Volanti 1 e 2 (interpretati da Arnaldo Santoro e Alfredo Cerruti) in diretta su Rai 2 le abbiamo rivissute vedendo e ascoltando la squallida propaganda della questura di Cosenza sui noti canali televisivi del nano di Limbadi, che non ha certo bisogno di presentazioni, e del servo sciocco che gli fa da direttore, un ex deputato del… Pd. A loro dedichiamo questa barzelletta che riprende il classico scambio tra “Volante uno” e “Volante due” nella polizia, ma con un tocco in più…

VOLANTE 1 A VOLANTE 2… 

Volante Uno: “Volante Due, Volante Due, qui Volante Uno. Ho un problema, non riesco a far partire la macchina”… 
Volante Due: “Cosa intendi, ‘non parte’? Hai controllato il serbatoio? La batteria?”
Volante Uno: “Sì, sì, ho fatto tutto. È come se non ci fosse benzina, ma il serbatoio è pieno. E la batteria è nuova”… 
Volante Due: “Uhmm, strano. Prova a girare la chiave più volte, magari è un falso contatto”. 
Volante Uno: “Fatto. Niente. Ascolta, ho un’idea. Prova a dirmi cosa c’è scritto sulla paletta della polizia”… 
Volante Due: “Cosa? Ma che c’entra adesso? Vabbè… ‘POLIZIA”… 
Volante Uno: “Ecco, vedi? A me dice ‘POLIZIA’ ma con un’altra ‘L’… Quindi è ‘POL-L-I-ZIA’. Non so cosa fare”… 
Volante Due: (sospira) “Volante Uno, forse dovresti riposare un po’. La tua macchina ha un problema, non la tua vista. Torna in centrale, ti offro un caffè”…