Domenica 18 novembre, a partire dalle ore 17, la neonata Rete del Centro Storico inaugurerà la rinnovata sede del comitato di quartiere e il nuovo ambulatorio popolare, frutto di 2 anni di sacrifici, lavoro e impegno quotidiano sul territorio. Sarà un’occasione propizia, inoltre, per la presentazione di tutte le altre attività promosse dalle realtà facenti parte della rete. Dalle ore 17, in via Galeazzo di Tarsia, presentazione, dibattito sul Centro Storico e, a seguire, intrattenimento musicale con Paolo Presta (organetto) e Federica Greco (voce e tamburello). Attivo, per tutta la durata dell’iniziativa, punto ristoro con prodotti tipici locali (cuddruriaddri e vino).
Chi Siamo?
Rete Centro Storico non è solo la connessione tra diverse esperienze sociali, politiche, ludiche e artistiche che animano il Centro Storico della nostra città, ma un reale e concreto modello di città alternativa, dove i bisogni dei cittadini, la salvaguardia dei luoghi, la crescita degli individui, la tutela dei diritti, l’accesso alla cultura rappresentano i capisaldi su cui fondare il senso dell’intera comunità.
Laddove le amministrazioni che, nel tempo, si sono succedete hanno bistrattato Cosenza Vecchia, costringendola allo spopolamento e condannandola al disagio, Rete Cosenza Vecchia vuole riaccendere i riflettori sul quartiere più grande e antico della nostra città, partendo da chi il Centro Storico lo abita, lo vive, lo attraversa con i propri progetti di volontariato, con le proprie attività sociali, con le proprie lotte politiche, con le proprie iniziative culturali o di sostegno alla persona.
Dall’Auser a Neverland, da Yairahia a USB e Cobas, dalla San Pancrazio alla Santa Lucia, dal Comitato Piazza Piccola a Restart Cosenza Vecchia, dalla Casa dei Diritti Sociali a Gaia: tantissime realtà che, insieme, possono incarnare un laboratorio sperimentale potenzialmente replicabile in tutti i quartieri della città. Servizi medici e psicologici, sostegno ai detenuti, tutela del lavoro, gioco e formazione, salvaguardia del patrimonio, tutela dei diritti sociali, iniziative culturali e artistiche: Rete Centro Storico culla il desiderio e l’ambizione di poter arrivare laddove le istituzioni latitano, ponendo al centro di tutto il cittadino.
Rete Centro Storico