La sinistra cosentina piange oggi la scomparsa di Giorgio Liguori, in passato esponente di spicco di Rifondazione Comunista, di professione psichiatra. Di seguito, il messaggio di cordoglio del partito.
Si è spento oggi Giorgio Liguori, un caro e stimatissimo compagno che in passato è stato, per diversi anni, esponente di punta del Partito della Rifondazione comunista a Cosenza ed in Calabria. Fu candidato dal partito sia al Consiglio regionale che al Senato della Repubblica, dove ottenne migliaia di voti e tantissimi apprezzamenti.
Giorgio è stato soprattutto un valente ed affermato psichiatra che ha lavorato nella Sanità pubblica, si è distinto come esponente di Psichiatria democratica ed è stato sempre pronto a mettersi a disposizione delle persone bisognose di cura e sostegno.
I compagni e le compagne che lo hanno conosciuto ed apprezzato lo ricordano con affetto e gratitudine.
Che la terra gli sia lieve!
dalla pagina FB di Francesco Febbraio
Ci lascia un compagno, ma non il suo cammino.
Oggi piangiamo ancora un altro compagno che se ne va. Al CSM di Cosenza, dove ha lottato ogni giorno con passione, portava avanti – con coerenza e umanità – il pensiero vivo di Franco Basaglia, quello che crede nella persona prima del paziente, nella dignità prima della diagnosi.
Ci siamo spesso confrontati sulle storture di una psichiatria che dimentica l’anima, che non sa ascoltare il dolore profondo, quello che abita il silenzio e la solitudine. Ma lui no. Lui sapeva guardare negli occhi, stare accanto, resistere. Era uno di quelli che non si girano dall’altra parte.
Oggi non perdiamo solo un compagno, perdiamo una coscienza, una voce che ci ricordava ogni giorno da che parte stare. Ma il suo passaggio resta, ci attraversa, ci rafforza. E sarà nostra responsabilità continuare a difendere quella psichiatria che libera, che cura senza opprimere, che ascolta senza giudicare.
Ciao compagno, ti portiamo nel cuore.









