Al termine di un Cosenza-Catanzaro all’ultimo respiro, il popolo rossoblù esulta e fa festa per un pareggio sicuramente meritato ma che sembrava ormai insperato dopo una serie incredibile di decisioni arbitrali disastrose e di episodi sfortunati. Ai microfoni di SMC Radio interviene brevemente anche l’amministratore unico del Cosenza Calcio, Rita Rachele Scalise, che fa le veci di Eugenio Guarascio ancora interdetto. “Dobbiamo stare tutti più uniti nel rispetto di tutti. Il brand del Cosenza Calcio e il patrimonio della Serie B sono troppo importanti e devono essere salvaguardati nell’interesse di tutta la città e di tutta la provincia”. Scalise glissa sulla presunta trattativa con un fondo “arabo-cosentino” della quale si è parlato qualche giorno fa ma appena qualche minuto dopo tocca a Carlo Federico, “fedelissimo” del presidente Guarascio nonché ex direttore generale del club (ma sostanzialmente di nuovo in carica dopo l’addio di Ursino) fare più chiarezza sul punto: “Non c’è niente di vero – afferma -. Si trattava di un discorso avviato qualche mese fa ma ormai caduto da tempo, di conseguenza posso dire che non c’è niente di nuovo…”. Federico, poi, afferma che le novità arriveranno – e meno male! – dall’ormai imminente sessione invernale del calciomercato di gennaio: “Arriveranno due difensori, un centrocampista e un attaccante” afferma con nettezza al microfono di Anna Franchino. E sembra chiaro che a “guidare” il mercato sarà ancora Guarascio insieme al diesse Delvecchio. L’Arabia in salsa… cosentina può attendere. E la lotta per la salvezza passerà soprattutto dal rafforzamento della squadra e non dalle chiacchiere.
