Cosenza. “L’ultimo libro di carta”: il nuovo romanzo di Franco Dionesalvi

Il nuovo romanzo di Franco Dionesalvi, poeta e assessore alla Cultura di Cosenza nell’”età dell’oro” degli anni di Mancini sindaco, si intitola “L’ultimo libro di carta”. Sarà presentato giovedì 22 luglio, alle 18, nel cortile del chiostro di San Domenico, a Cosenza.

Due storie si incrociano. La prima è quella di Aurelio e Lella. La seconda narra di Giulio Brogi, un professore di filosofia che insegna in un liceo di una Milano di questi anni immersa nel cicaleccio dei telefonini, avvolta in una nebbia non più atmosferica ma rumorosa e nevrotica nelle sue solitudini.

Aurelio e Lella sono due ventenni all’inizio degli anni Quaranta, in un paese di mare della Calabria, innamorati. Lui partecipa alla seconda guerra mondiale, viene mandato in Grecia nella sventurata spedizione italiana, poi deportato. Lei è convinta che lui sia morto, e si rassegna a sposare un altro.

Frattanto Giulio scopre che è malato di Alzheimer, e la sua mente progressivamente deraglia.

Intanto la vicenda di Aurelio e Lella scorre, fra private illusioni e pubblici inganni attraversa il secondo dopoguerra, la nuova emigrazione italiana, le fabbriche del Nord. Mentre la storia italiana corre verso il miracolo economico, coi suoi sogni piccolo-borghesi e le sue contraddizioni.

Ma cosa lega quella vecchia storia d’amore al professore di filosofia? Quando si scoprirà, si coglierà anche che è in corso una lotta contro il tempo. Anche perché l’editore ha deciso che quello sarà l’ultimo libro di carta che intende pubblicare.

Il romanzo è edito da Sensibili alle Foglie.