Il sindaco Mario Occhiuto ha proclamato una giornata di lutto cittadino, domani, lunedì 26 giugno, per la scomparsa di Stefano Rodotà.
Nato a Cosenza nel 1933, costituzionalista e garante dei diritti civili e dei valori di libertà, il professor Rodotà era rimasto sempre legatissimo alla sua terra.
Il Consiglio comunale, convocato nel pomeriggio, osserverà in apertura di seduta un minuto di silenzio in memoria del grande giurista cosentino.
Domani le bandiere di palazzo dei Bruzi saranno esposte a mezz’asta. Il sindaco Occhiuto ha annullato gli appuntamenti pubblici già in programma nella stessa giornata come la conferenza stampa di presentazione degli eventi estivi.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Cosenza
La proposta del lutto cittadino era arrivata nel primo pomeriggio da una lettera aperta firmata da molti soggetti politici vicini alla sinistra.
Lettera aperta al Sindaco di Cosenza
al Presidente del Consiglio comunale
a tutti i consiglieri comunali a tutti i gruppi consiliari
In seguito alla morte del Professore Stefano Rodotà avvenuta venerdì pomeriggio, ci rivolgiamo, con questo accorato appello, alla sensibilità del Sindaco Mario Occhiuto e di tutte le forze politiche cittadine affinché vogliano dimostrare il cordoglio ufficiale della Città di Cosenza accogliendo la richiesta di proclamazione del lutto cittadino dalle 11 alle 13 di lunedì 26 giugno 2017, orario in cui si svolgeranno i funerali laici presso l’Università La Sapienza di Roma, luogo di studi, insegnamento e lavoro del Professore Stefano Rodotà.
Il Professore è figlio illustre di questa terra. Nel liceo classico intitolato a Bernardino Telesio ha iniziato i suoi studi e la sua formazione umana e politica. Non mancava mai di tornare nella Sua Cosenza, dove in tanti ricordano i suoi comizi politici e negli ultimi periodi le Sue partecipazioni ai dibattiti culturali.
Ci aspettiamo una risposta immediata che dimostri il cordoglio di tutta Cosenza verso un grande uomo che ha onorato con gli studi e con la sua azione politica e sociale la nostra città, la nostra terra di Calabria e il Mezzogiorno.
Aderiscono: Cosenza in Comune, PRC Cosenza, SI Cosenza, Comitato cosentino acqua pubblica – coordinamento calabrese acqua pubblica Bruno Arcuri, Associazione MorEqual, CDC Cosenza, FLC-CGIL provinciale, Comitato Possibile di Cosenza “B. Telesio”, USB Cosenza, CGIL Camera del Lavoro Cosenza, Auser Cosenza, Otra Vez Fair Cafè, Teatro dell’Acquario, MDP, Articolo 1 Cosenza, Terra di Piero, Verdi Cosenza