Il tam tam è iniziato dalle prime ore del pomeriggio di ieri: “Hai saputo delle graduatorie dei concorsi comunali a Palazzo dei Bruzi?”. Le chat ribollivano di messaggi. Al Comune di Cosenza è andata in scena un’altra bellissima infornata di clientes et parentes che ha portato a 20 assunzioni tra funzionari e istruttori amministrativi, istruttori contabili. tecnici e informatici e persino un cerimoniere e ovviamente ce n’è per tutti i gusti. Non c’è dubbio, tuttavia, che i nomi eccellenti siano la futura nuora di Nicola Adamo ed Enza Bruno Bossio e il mitico autista di Giggino Incarnato ma non soltanto loro, beninteso. Di sicuro, ci sarà stata una sorta di “gara” tra il sindaco e i suoi pupari, visto e considerato che Franz Caruso appena pochi mesi fa aveva “arruolato” nei servizi sociali la nuora, anche lei leggendaria, Rita Rocchetti, moglie del prode Mattia e già cliente di Occhiuto. Nonché la segretaria Fiorella Crivari. Al che sicuramente i coniugi Adamo-Bruno Bossio avranno obiettato: e noi valiamo meno di te? E allora ecco che Assunta detta Susy Porco, promessa sposa di Ciccio Adamo “bello” di papà e mammà, è entrata a pieni voti nei generosi ranghi del Comune di Cosenza con la qualifica di “istruttore amministrativo”. Quanto agli altri, si può dire che per ogni nome c’è una storia più o meno nota.
Nell’ordine, tra i funzionari amministrativi abbiamo: la moglie di Dario Guido, grafico di fiducia del sindaco; Andrea Sconza, figlio del prode Lucio, già colletto bianco della sanità cosentina e sodale storico di Mario Occhiuto fin dai tempi del fantasmagorico Palazzo della Sanità per continuare con il chiacchieratissimo incarico di dirigente esterno al Comune e persino la moglie di un giornalista del quale non facciamo il nome (almeno per il momento) per carità di patria ma al quale tuttavia non è difficile risalire. E’ la numero 5… sul binario del palazzo dei raccomandati.
Passando agli istruttori amministrativi partiamo alla grande con la signora Stranges, collaboratrice di Giggino Incarnato. Continuiamo con la signora Alessandra Todini, storica amica del rampollo avvocato del sindaco, il prode Mattia, proprio lui, il marito della Rocchetti… C’è poi chi sussurra che il signor De Caro sia in quota Luigi Zinno. E naturalmente la già citata futura nuora di Capu i Liuni e Madame Fifì, la signora Assunta detta Susy Porco, fidanzata di Ciccio “nostro”. Per chiudere in bellezza, ecco Giuseppe Mirabelli, altro collaboratore del solito Gigginio Tic Tac.
Ed eccoci agli istruttori tecnici dove il nome eccellente è quello dell’autista di Incarnato, al secolo Alphonse Travo ma tutti lo chiamano Alfonsino che fa rima alla grande con Giggino. Della sua assunzione si parla ormai da due anni e qui addirittura carta canta perché, all’epoca, un nostro lettore aveva fatto espressamente il suo nome tra i vincitori di questo concorso e naturalmente – sputa che ci indovini… – c’ha azzeccato in pieno! Poi c’è un Mazzuca che “appartiene” al Roberto deus ex machina dell’impresa Fratelli Mazzuca, che dev’essere anche sponsorizzato da quel Mazzuca che si atteggia a guapp’i cartune nei corridoi di Palazzo dei Bruzi. E infine c’è la signora Trotta, che figura anche tra i clienti di Ecologia Oggi (e poi Franz dice che non ha niente a che fare con Gargamella, bugiardo…) ma che a quanto pare non sarebbe estranea al giro di Mario Occhiuto.
Passando agli istruttori contabili, troviamo il signor Scornajenchi che altri non è che un parente del titolare del ristorante dove pranza e cena il solito Giggino e che fa il verso al codice di avviamento postale di Cosenza. E il nipote di un noto imprenditore attivo nel settore dei gioielli.
Quanto al cerimoniere, anche qui il buon Emiliano Sacco era stato ampiamente pronosticato vincitore dal nostro lettore di cui sopra. Sacco, per chi non lo sapesse, era già tra i collaboratori di Franz Caruso e attendeva da tempo l’investitura tanto… paghiamo noi…
Ultima new entry alla categoria istruttore informatico il signor Giannotti, fidanzato di Rosy Caligiuri, segretaria del Pd di Cosenza. Perché non era giusto lasciare fuori dalla grande festa il partito più clientelare d’Italia.
Domanda spontanea: ma se Incarnato ha rotto con Adamo e Caruso come mai ci sono dentro tanti suoi clienti? Risposta semplice: i concorsi sono stati espletati prima dello strappo, gli orali li hanno fatti prima delle regionali e gli scritti prima dell’estate. E come facevano a cacciarli? Di conseguenza, hanno dovuto fare buon viso a cattivo gioco e tenerli dentro. Del resto, la figlia Pina non è rimasta a fare l’assessore? E allora, se si è fatto un sacrificio si possono fare anche gli altri, tanto sono tutti bravi ragazzi. Garantisce la paranza. E tutti i salmi finirono in gloria.
