Cosenza, quartieri popolari nel degrado: Occhiuto e Guarascio, vergognatevi

Alla cortese attenzione del sindaco di Cosenza e della dirigenza di Ecologia Oggi

E’ con molto rammarico che scriviamo questa nota, poiché noi cittadini, pur residenti di questa città, veniamo considerati cittadini di serie B solo perché viviamo nelle zone periferiche, i cosiddetti “quartieri popolari”, rispetto ai cittadini di serie A, che sono i residenti del centro, tanto amato dal sindaco, che viene curato in ogni dettaglio.

Nei nostri quartieri, spesso le vie sono sporche, con cumuli di spazzatura di ogni tipo, che non viene ritirata per intere giornate: non vengono rispettati orari, turni, giorni… non c’è più nessun criterio e non si capisce perché. Non siamo anche noi cittadini che pagano la Tari e le tasse comunali? Perché in alcune zone del centro, già dalle prime ore del mattino, prima che i negozi aprano, tutto è pulito e noi dobbiamo continuare a subire queste mortificazioni?

Lamentiamo una scarsa organizzazione dell’azienda Ecologia Oggi e una “preferenza” inspiegabile. A noi non è concesso poter passeggiare liberamente per le strade per il cattivo odore e per la desolazione che provocano quei cumuli indecenti di spazzatura.

Siamo stanchi di rispettare le regole, gli orari, le prenotazioni per i rifiuti ingombranti, quando poi resta tutto fermo a terra e pretendiamo che la spazzatura venga raccolta nei giorni fissati e tra le otto di sera e le prime ore del mattino, così come avviene nel resto della città. Se continueremo a vedere questo schifo, ci rivolgeremo ai grandi media nazionali, così tutti sapranno quanto è bella, moderna e civile la nostra amata Cosenza. E ci raccomandiamo: ricordatevi che esistiamo solo quando dovete chiederci il voto…

I comitati dei quartieri popolari di Cosenza