Cosenza, questione rom: ecco perché prendiamo le distanze da Occhiuto

di Luigi Bevilacqua

Bisogna chiarire, ancora una volta, i motivi che, negli anni, ci hanno portato a prendere le distanze da questa amministrazione a Cosenza sulla tematica Rom e ribadita nel confronto con l’attuale sindaco domenica scorsa a Radio Ciroma. Lo faremo anche domenica prossima con alcuni ospiti, in radio.

Iniziamo da quello che millanta l’amministrazione:
Campo Rom lungofiume
Abbiamo trovato, come già detto, un’amministrazione che non ha competenze specifiche, che voleva imporci un percorso prestabilito da loro.
Hanno smantellato, questo sì, il campo, ma non hanno pensato, e qui si nota il dilettantismo nella tematica, un percorso/processo di sviluppo che poteva portare queste persone ad una vera integrazione ed indipendenza.
Una buona parte sono ritornate, nel centro storico, in condizioni sociali di estrema povertà e degrado innescando una guerra tra poveri, in un contesto sociale giù problematico.

Via Reggio Calabria
Abbiamo rifiutato di collaborare, nonostante avessero accettato di finanziare il progetto, circa 20 mila euro in due anni, perché nel frattempo che dialogavano con noi, lo facevano anche con la Comunità proponendo cose diverse da quelle che richiedevamo noi.
Altro dilettantismo che ha portato allo stesso risultato di prima.

Il nostro percorso in questi anni
Quest’anno, per il secondo anno, ci sarà il corso, presso l’Universitù della Calabria, di “Esperto e sviluppo della Comunità” m
ettendo a disposizione di chi vi partecipa gli strumenti per affrontare al meglio, sia dagli attivisti che dal punto di vista scientifico, la tematica.
In sei anni il numero dei laureati è passato da 0 a una decina, con altrettanti iscritti a varie facoltà.

Abbiamo presentato una proposta di legge, potrebbe essere approvata oggi, come minoranza linguistica, con un Osservatorio e un Garante, facendo diventare la Calabria come la prima Regione a farlo in Italia.
Istituito, annualmente, degli eventi per il 27 Gennaio, Giornata della memoria, per ricordare l’olocausto Romano’ (Samudaripen).
Ideato una trasmissione radio in cui si parla della tematica Rom e di tutte le altre tematiche sociali e politiche.
“Anche le Comunità Romanes, ma non solo”, il nostro motto.
Trovate le differenze tra chi, non essendo professionista della tematica, millanta di aver fatto “pratiche eccellenti”, e quello che sono riusciti a costruire delle persone professioniste e professionali, senza mezzi economici e senza aiuto delle Istituzioni.