Il senatore Occhiuto invita i partiti della sinistra a dissociarsi dai manifesti affissi dal collettivo La Base su corso Mazzini negli scorsi giorni. Il Partito della Rifondazione Comunista esprime invece piena solidarietà a questi compagni e queste compagne che esercitano due diritti cardine della nostra democrazia: il dissenso e la satira.
Abbiamo letto molto approfonditamente il ddl Calderoli e crediamo che Mario Occhiuto e gli altri esponenti della destra calabrese debbano piuttosto assumersi, di fronte ai cittadini e alle cittadine di questa regione e di tutto il Meridione, le responsabilità politiche di un voto, espresso in maniera pubblica e legittima nel Senato della Repubblica, a favore di un provvedimento secessionista che danneggerà in maniera decisiva le condizioni di vita di tutte e tutti. Non dobbiamo abituarci alle scene viste su corso Mazzini, è in gioco la piena agibilità politica in città.

Invitiamo pertanto i cittadini e le cittadine di Cosenza, in vista della grande manifestazione del 23 marzo, a partecipare al sit-in indetto per oggi, sabato 2 marzo, contro l’autonomia differenziata. Tale iniziativa sarà, di fatto, anche una manifestazione necessaria per difendere l’agibilità democratica nel nostro territorio.
Partito della Rifondazione Comunista Federazione provinciale di Cosenza
Circolo “Gullo-Mazzotta” Rifondazione Comunista Cosenza