Non è per niente facile ricordare Salvatore, anima libera e ribelle, perché è difficile credere che l’amico, il compagno, l’ultrà, non ci sia più. Potremmo raccontare 10, 100, 1000 aneddoti su di lui, e non basterebbero a raccontare un vita vissuta al limite. Non è facile trovare le parole per descrivere chi come lui fuggiva da ogni definizione. Non troviamo le giuste parole per rendergli omaggio. Ed è per questo che abbiamo deciso di ricordarlo con le sue di parole, le sue poesie. Perché Salvatore era un poeta, e di poesie ne ha scritte tante. E tra le tante abbiamo scelto queste. Ogni altra parola oggi risulta vana.
Gioventù (4 giugno 2017)
Lume del tempo passato/richiami di molte stagioni
la mia giovinezza è sfiorita negli inferi/richiamami di foglie verdi
prateria d’amore e calde braccia/amore foglie, fiori di stagioni
richiamami pure morte/la mia giovinezza è nel tempo passato
la cerco nel presente e nel futuro/baciate gelide, la mente è esausta
vicino al seno della quercia la mia giovinezza, passo tra le spine?
Olografia sterile (23 gennaio 2020)
Lui diventa rosso
Attaccato alla collana delle donne
Il mondo in se una storia;
Per la prima volta oggetto porta in se un filo di lana rossa
E la mette al collo della sirena
Crosta di sentimenti e emozioni
Sempre un maschiaccio nuovo e differente
Crolla l’estasi dei precedenti
Le viene voglia di pane?
Oppure rendere preziosi i soldi in un gioco triste e scontroso?
Scappa via nei giorni
La storia scopre la storia
Adattati a quale storia?
Alla rossa Mamma.
Per la prima volta il mondo e le sue storie
Le ragazze hanno una gonna o almeno una collana?
Ginocchia sbucciate, impatti violenti, trascorre il tempo
E il vento va sempre da lei
E io in modo esagerato ho tutto in un fiato.
Oggi è un giorno dove bisogna essere solo Ultrà; ci vuole fisicità, tonicità, e soprattutto mentalità.
Sosteniamo con fermezza i nostri colori e con la consapevolezza della certa Vittoria.
A voi fratelli e sorelle della Curva e alla squadra dedico questa mie rime:
Cosenza padrona dell’Adriatico
il suono ricorrente in aria
essere Lupi autentici e di tendenza
per un Cosenza battagliero e corsaro
solo per te si leva il nostro plebiscito (16 giugno 2018)