Sorveglianza agli attivisti, il 23 marzo presentazione del libro di Eddi Marcucci.
“Rabbia Proteggimi. Dalla Val Susa al Kurdistan storia di una condanna inspiegabile” è il nuovo libro scritto da Maria Edgarda Marcucci.
Nel testo ripercorre il suo impegno politico tra i movimenti studenteschi, il movimento No Tav e l’esperienza internazionalista in Kurdistan tra le Ypj, le Unità di protezione delle donne.
Al suo ritorno in Italia, dopo aver combattuto per la causa curda e contro l’ISIS, è stata tacciata di essere una persona «socialmente pericolosa», un’accusa inspiegabile che l’ha costretta per due anni, terminati il 19 marzo scorso, a subire il regime di sorveglianza speciale.
La stessa misura che la questura di Cosenza ha proposto per i due attivisti Jessica Cosenza e Simone Guglielmelli.
Se ne parlerà mercoledì 23 marzo a Cosenza, alle ore 18, presso la libreria Ubik, con l’autrice Maria Edgarda Marcucci, il giornalista Claudio Dionesalvi e la docente Unical Mariafrancesca D’Agostino.