Un pareggio a reti bianche al Marulla: finisce 0-0 tra Cosenza e Spezia. Di certo non una partita indimenticabile, al di là del risultato finale privo di reti segnate. Basso il tasso tecnico del match, anche a causa di un terreno di gioco in pessime condizioni, come hanno sottolineato soprattutto i media liguri che hanno assistito alla partita. Il Cosenza si prende e si tiene stretto un punto che comunque fa classifica (in attesa di una molto probabile penalizzazione di due punti) ma non può non rammaricarsi per le due occasioni sprecate nel finale, che avrebbero potuto cambiare la partita. Clamorosa quella di Sankoh proprio al 90′. Tra i rossoblù, ancora una buona prestazione di Aldo Florenzi, che sta entrando sempre meglio nel ruolo di centrocampista centrale, del generosissimo Kouan e di Tommaso Fumagalli, che corre e si spende tantissimo per la causa rossoblù. Passo indietro invece per l’esterno Ciervo, mai nel vivo del gioco. Sotto tono Charlys e Mazzocchi. Sono entrati molto bene in partita invece Ricciardi e Rizzo Pinna, com’era già accaduto a Mantova. Ma è del tutto evidente che la squadra è ancora incompleta e necessiterebbe con estrema urgenza di un centrocampista che fa ordine e fa girare la squadra e un centravanti che concretizzi le occasioni che si creano davanti. E probabilmente anche un difensore centrale. Ma servirebbero due-tre calciatori di esperienza, non i primi che… passano. Speriamo bene.
LA CRONACA
Poche le emozioni, soprattutto in un primo tempo dominato da confusione ed agonismo. Al minuto 10 l’arbitro concede un calcio di rigore allo Spezia per fallo di D’Orazio su Elia, salvo ritornare sui suoi passi dopo la chiamata del Var: il contatto, avvenuto fuori area, assegna un calcio di punizione dal limite alle Aquile ben calciato da Esposito e respinto da Micai con un pregevole intervento. Al minuto 33 invece una grande occasione per i padroni di casa: dopo una mischia in area Fumagalli spara alto da pochi metri. Ma la chance più grossa per i Lupi capita tre minuti dopo, con un tiro in mischia di Caporale sugli sviluppi di un calcio piazzato, con la palla che sfiora la traversa. Traversa che viene colpita da Fumagalli, ma è quella della propria porta, con il legno che salva i rossoblù dopo il colpo di testa di Wisniewski.
Nel secondo tempo gioca meglio lo Spezia. Soleri di testa trova la reattività di Micai al minuto 63: Spezia ad un passo dal gol sugli sviluppi di un corner. Nagy cerca Soleri con un cross pennellato, ma l’attaccante per pochi centimetri non riesce a girare la sfera in rete al minuto 67. Poi però lo Spezia si spegne e il finale è tutto del Cosenza. Kouan a botta sicura dal dischetto dell’area di rigore trova una prodigiosa respinta di Mateju: palla in corner al minuto 69. Grande parata di Sarr al minuto 76: gran botta di Rizzo Pinna dal limite sulla quale si oppone l’estremo difensore aquilotto togliendo il pallone dall’incrocio dei pali. Infine Sankoh spedisce alle stelle una palla soltanto da spingere in rete al 90′ su assist di Ricciardi: Spezia graziato proprio sui titoli di coda.
COSENZA-SPEZIA 0-0
COSENZA: Micai; Venturi, Camporese, Caporale; Ciervo, Charlys, Florenzi (25′ st Jose Mauri), D’Orazio (15′ st Ricciardi); Kouan (25′ st Rizzo Pinna); Fumagalli (43′ st Zilli), Mazzocchi (15′ st Sankoh). A disp. : Baldi, Vettorel, Dalle Mura, Hristov, Cimino, Martino, Kourfalidis. All. : Alvini
SPEZIA: Sarr; Wisniewski, Mateju, Bertola; Elia (18′ Vignali), Nagy (25′ st Bandinelli), S. Esposito, Cassata (35′ st Candelari), Aurelio; Soleri (25′ st Esposito F.), Di Serio (35′ st Falcinelli). A disp. : Mascardi, Hristov, Ferrer, Degli Innocenti, Reca, Benvenuto, Giorgeschi. All. : D’Angelo
ARBITRO: Davide Di Marco della sezione di Ciampino.
NOTE: spettatori presenti: 8.006 (abbonati 720); ospiti presenti: 53 ; ammoniti: D’Orazio, Mateju, Charlys, Esposito S. Recupero: 2’pt – 4’st
