Era il 13 gennaio del 2022 (poco più di tre anni fa) e si respirava un clima di forte tensione sotto la clinica Misasi di Cosenza, passata da alcuni mesi nelle grinfie del famigerato gruppo paramafioso iGreco di Terravecchia ma ormai “stanziale” a Cariati, dove avrebbe voluto anche continuare a governare dopo 7 anni da incubo con la signora Filomena (soror tamarrorum) sindaca.
Un gruppo di lavoratori, ai quali erano state recapitate le lettere di licenziamento, era salito nottetempo sul tetto della struttura e stava protestando in maniera disperata in difesa del proprio posto di lavoro e la circostanza infastidiva i padroni e ovviamente anche le forze dell’ordine, che erano state “sorprese” dall’azione dei lavoratori disperati.
In quelle ore concitate non poteva certo passare inosservata la presenza dell’indiscusso “patron” e “boss” del gruppo iGreco, vale a dire Saverio Greco, poi candidato “trombato” al posto della… sorella a sindaco di Cariati. Il corpulento imprenditore, più volte indagato per bancarotta e corruzione, ha dato vita a un penoso show di arroganza e prepotenza. Ha urlato ai lavoratori di scendere e di fare “gli uomini” (in realtà gli “ùamini…”) quando lui di umano non ha proprio nulla e al suo fianco, a mo’ di bodyguard, infestavano l’aria soggetti squallidi e impresentabili della digos, al soldo del loro ormai ex capo Raffaele De Marco, noto ai più per la sua “intelligenza creativa” nel gettare discredito sulla parte sana della polizia di stato cosentina.
Saverio Greco era furente, era cosciente anche di essere immortalato nelle sue tamarrissime e penose performance ma è andato avanti lo stesso, incurante della sua deriva e della sua miseria umana. Poi, avvertito dalla polizia che stava facendo una figura barbina, è scappato scodinzolando la grande pancia… Soltanto poche ore fa lo abbiamo rivisto “in azione” davanti alla sua clinica all’indomani del clamoroso rapimento di una neonata per la mancanza di personale per il controllo degli accessi. Ieri non ci ha stupito con le sue tamarrate ma era serio e quasi compunto mentre accompagnava il padre della neonata per lavarsi la coscienza. Ma Cosenza non dimentica… CLICCA QUI PER IL VIDEO (https://www.facebook.com/100008592524753/videos/679273893233539)