Cosenza, vertenza San Bartolo. Laghi: “Fermare i 51 licenziamenti”

Comunicato Stampa

Fermare i 51 licenziamenti della Società San Bartolo di Cosenza

Domani 5 gennaio, è la data prevista per il definitivo licenziamento di 51 lavoratori dell’ambito sanitario della società San Bartolo di Cosenza.

Nei giorni scorsi avevo parlato della vicenda, alla Cittadella regionale, con i rappresentanti USB, mentre oggi ho letto il comunicato congiunto delle organizzazioni sindacali in cui si ribadisce la perentorietà del 5 gennaio come data dei licenziamenti. Sono vivamente preoccupato del tumultuoso e negativo evolversi della situazione e rivolgo un pressante appello al Presidente Occhiuto, anche nella sua veste di Commissario della Sanità calabrese, affinché intervenga con urgenza e determinazione.

Come Gruppo regionale “De Magistris Presidente” sosterremo in tutte le sedi le ragioni dei lavoratori, a partire dalla discussione richiesta dalle OO.SS. in occasione della prima seduta della Commissione Sanità del Consiglio regionale, che ci auguriamo si tenga al più presto!

In tempi di pandemia e di evidenti difficoltà che vive la nostra sanità e, più in generale, di crisi sociale che grava sulle spalle delle cittadine e dei cittadini, ritengo necessario scongiurare il rischio che 51 famiglie calabresi possano perdere ogni sostentamento e ritrovarsi sul lastrico.

Come Consigliere regionale e come Capogruppo del Gruppo “De Magistris Presidente”, assicuro la mia vicinanza ai lavoratori e reitero la richiesta di un intervento rapido e risoluto al Presidente/Commissario Occhiuto.

Ferdinando Laghi – Capogruppo al Consiglio Regionale – Gruppo “De Magistris Presidente”