Covid Calabria. Oggi 10 morti: 3 a Cosenza e Reggio, 2 a Crotone e Vibo

Oggi in Calabria ci sono stati 10 morti (3 a Cosenza, 3 a Reggio, 2 a Crotone, 2 a Vibo)254 guariti 203 nuovi casi positivi al Coronavirus (73 nella Provincia di Cosenza, 59 nella Provincia di Crotone, 43 nella Provincia di Reggio Calabria, 28 nella Provincia di Catanzaro) su 1.314 persone sottoposte a tampone.

Ancora tre vittime a Cosenza. Secondo quanto si apprende, ha perso la vita Mario, 72 anni, di Acri, deceduto nel reparto di Malattie infettive. Le nostre condoglianze ai familiari. Non si hanno particolari sulle altre due vittime ma il numero dei decessi a Cosenza continua ad essere molto alto: 25 solo nei primi 6 giorni del mese di aprile e 85 dal 5 marzo scorso.

La Direzione Aziendale del G.O.M. “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria comunica che, nella giornata di oggi, si sono verificati 3 decessi, di cui uno in Terapia Intensiva. Si tratta di due donne di 88 e 77 anni e di un uomo di 73 anni, tutti affetti da severe patologie concomitanti all’infezione da COVID-19. La Direzione del G.O.M. esprime profondo cordoglio e le più sincere condoglianze ai familiari delle vittime.

Due decessi anche a Vibo. Una delle vittime è un anziano, un ex medico di famiglia ultraottantenne di Ricadi, che soffriva anche di altre patologie. La seconda vittima è la prima nel piccolo comune di Acquaro. A darne notizia, sui social, il sindaco Giuseppe Barilaro: “Ci lascia Vincenzo Maiolo – si legge sulla pagina Facebook ufficiale dell’Ente – una persona mite, composta, quieta e rispettosa. Certo di interpretare il sentimento di vicinanza di ogni acquarese, a nome di tutti, esprimo alla famiglia un sentito cordoglio”. L’uomo, 68 anni, è deceduto ieri pomeriggio nel reparto di Terapia intensiva a Catanzaro. Aveva contratto il Coronavirus a seguito del contatto con alcuni congiunti.

Il bilancio aggiornato ad oggi in Calabria è di:

  • 49.304 casi totali
  • 864 morti
  • 36.944 guariti 
  • 11.496 attualmente positivi
  • 439 (+10) ricoverati in ospedale (3,81%)
  • 37 (-2) ricoverati in terapia intensiva (0,32%)
  • 11.020 (-69) in isolamento domiciliare (95,85%)