dalla pagina FB di Maria Elena Scandaliato, Rainews24
CRONACA DI UN ABBANDONO – Viaggio nell’Italia dello spopolamento
Questa sera, ore 22:30, Rainews24
Quando arrivai in Calabria, nella lontana estate del 2016, la prima cosa che mi colpì, rispetto alla Lombardia, fu il “salto”, come lo chiamavo. Ovvero: per strada, nei bar, al supermercato, in giro, le persone dai 26 ai 50 anni circa mancavano, non si vedevano, quasi ci fosse – appunto – un “salto”, una cesura nel nastro naturale delle generazioni. L’assenza riguardava proprio la popolazione più produttiva (nel senso mercantilistico del termine), che andava a portare braccia e cervelli altrove, spesso malvolentieri, perché “qui non c’è futuro”. Quella stessa popolazione che poi, in estate o durante le feste, tornava, rimpolpando per due o tre mesi un corpo smunto, pallido, sfiancato da una continua, inarrestabile emorragia umana.
Ecco: ho sempre pensato che questo, molto più della ‘Ndrangheta o della malandrineria, fosse il principale problema della Calabria e dei calabresi, partiti o rimasti che fossero. In generale, che fosse il primo problema del nostro caro Mezzogiorno, oggetto da secoli di appetiti predatori, e oggi sulla via dell’estinzione, senza nemmeno troppo rumore.
Per questo il viaggio che abbiamo fatto, con il solito Stefano Provenzi e con Mario Idone, non poteva che iniziare laggiù, nella mia amata e disastrata Calabria; nello specifico, dal paese fantasma di Ferruzzano, dove ho visto uno dei panorami più belli della mia vita. E dove ho capito che lo spopolamento, quello delle aree interne, non è altro che la parte terminale della lunga scomparsa del mondo contadino e dei suoi valori, antitetici al modello consumistico-capitalista; un modello che fagocita e disintegra, senza possibilità di sopravvivenza per forme di esistenza alternative.
Per fortuna, qualcuno resiste. Come Lara e Maria, che producono formaggi, pane, dolci (e bella vita) a Pizzocorno, in provincia di Pavia; o Vito Teti, che alla Restanza ha dedicato una vita di studi; o Gioacchino Criaco (che ascolterete martedì sera a Spotlive, sempre alle 22:30), intellettuale impegnato per dare voce a tutte le restanze calabresi.
Insomma: stasera, alle 22:30, e domani sera, stessa ora, per Spotlive (in cui discuteremo della puntata con alcuni ospiti), sempre su Rainews24. Siateci!