Crotone-Atletico Madrid al “Marulla”: chi è Diego Simeone, il migliore

Simeone all'Ariha Hotel di Rende

Lui, Diego Simeone, è El Cholo (termine storico che deriva dall’azteco e che significa “incrocio di razze”), l’Atletico Madrid sono i Colchoneros.

“Colchoneros” letteralmente significa “materassai”. E tutto ebbe inizio nel lontano 1912. Dopo alcuni anni in bianco e blu, infatti, i giocatori dell’Atletico adottarono la divisa biancorossa, perché erano colori più economici, ricavabili dalla foggia dei materassi (materasso in spagnolo si dice appunto “colchon”). Una filosofia di vita.

L’Atletico Madrid dell’argentino Diego Simeone, che vedremo stasera al “Gigi Marulla” di Cosenza nella sfida di lusso con il Crotone, è una delle realtà più belle del panorama calcistico mondiale. Il suo Atletico Madrid da ormai cinque anni lotta ad armi pari con Real Madrid e Barcellona senza i soldi e i giocatori delle due squadre più famose di Spagna.
Ama il 4-2-3-1, che in fondo altro non è che una variante del 4-4-2 ed ha vinto 5 titoli in 5 anni: Europa League e Supercoppa UEFA nel 2012, la Coppa del Re nel 2013, il campionato spagnolo e la Supercoppa spagnola nel 2014. Sfiorando la Champions League a maggio, battuto solo ai rigori dal Real Madrid.

diego Simeone è una vecchia conoscenza del calcio italiano: ha giocato con la Lazio e con l’Inter (prima era stato anche a Pisa) ed ha lasciato il segno: 1 campionato italiano (2000), 1 Coppa Italia (2000), 1 Supercoppa italiana (2000, tutte con la Lazio), 1 Coppa UEFA (1998, con l’Inter). E anche da allenatore, prima di spiccare il volo verso Madrid sponda biancorossa, è riuscito a compiere un’impresa salvando il Catania in Serie A.

Simeone riesce come nessun altro nell’impresa di valorizzare al 300% giocatori che altrove hanno un rendimento decisamente diverso. La strategia dei Colchoneros non si basa su giocatori di fama mondiale, ma bensì su quelli di qualità individuali superiori ad altri.

atm1I casi sono diversi e se agli ordini di Simeone il rendimento è molto, molto, più elevato non può essere un caso. Due esempi? Filipe Luis e Fernando Torres: sembravano finiti. Due casi significativi, i più palesi in questo preciso momento storico, ma non gli unici. Anche Tiago era reduce da campionati fallimentari, anche l’arcigno uruguayano Godin non aveva molto credito. E invece hanno reso al massimo grazie a Simeone, che ha anche avuto il merito di far esplodere talenti come Diego Costa e Griezmann aspettando l’ultima scommessa, quella di Kevin Gameiro. Dicono che Diego Simeone sia il migliore allenatore in circolazione. Altro che Mourinho, Conte e compagnia.

Diego Simeone
Diego Simeone