Sei consiglieri comunali di minoranza hanno presentato un esposto alle autorità competenti riguardo alla problematica dell’impianto fognario sito a Papanice, nel comune di Crotone. Gli esponenti politici, Enrico Pedace, Antonio Megna, Alessia Lerose, Marisa Luana Cavallo, Carmen Giancotti e Danilo Arcuri, hanno rivolto la loro denuncia al Comune, alla Prefettura e alla Procura della Repubblica di Crotone.
Secondo quanto riportato dagli stessi consiglieri, esiste da diversi anni una situazione di grave pericolo legata alla mancata riparazione e messa in sicurezza dell’impianto fognario ubicato nelle vie Ippolito Nievo e Oceania a Papanice. L’assenza di interventi di riparazione e manutenzione ha creato una pericolosa situazione per l’incolumità dei cittadini, poiché un presunto guasto alle condutture ha provocato lo sversamento continuo di liquami fognari, inquinando il sottosuolo e causando un lento e inesorabile fenomeno di smottamento del terreno.
Nonostante le numerose richieste di intervento avanzate negli anni, la problematica non è stata risolta. I consiglieri sottolineano che la fase di smottamento e movimento franoso potrebbe coinvolgere anche un complesso scolastico-scuola secondaria istituto comprensivo Papanice, mettendo a rischio il muro di delimitazione della struttura e danneggiando le colture circostanti.
Gli esponenti politici affermano che spetta al Comune di Crotone intervenire con urgenza per risolvere la situazione, ma fino ad oggi nessun provvedimento è stato preso in merito. Pertanto, gli autori dell’esposto chiedono che vengano accertate eventuali responsabilità civili, penali e amministrative e che sia verificato lo stato attuale della situazione, oltre a individuare eventuali altre omissioni che potrebbero costituire comportamenti illeciti.
